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Salvini, prima uova e insulti ad Ancona Poi respinto dai migranti a Porto Recanati

Tensione nel capoluogo, dove i manifestanti hanno urlato "vattene, vergogna, fascisti" contro il leader della Lega e il suo entourage. La replica: "Squadristi"

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Il leader della Lega Nord, Matteo Salvini, è stato accolto ad Ancona da una pioggia di uova, pomodori e bottiglie lanciati dai manifestanti dei centri sociali, che hanno anche acceso un fumogeno arancione e urlato "vattene, vergogna, fascisti". "Sono squadristi", ha replicato Salvini. Poco dopo, a Porto Recanati, il numero uno del Carroccio è stato "respinto" dai migranti e non è riuscito a entrare nel condominio multietnico Hotel House.

Salvini, prima uova e insulti ad Ancona Poi respinto dai migranti a Porto Recanati

Salvini, felpa blu e scritta gialla "Marche", si è fermato 15 minuti al banchetto della Lega per la raccolta di firme per la presentazione delle liste per le regionali, ha salutato il coordinatore regionale di Fdi-An Carlo Ciccioli e si è fatto fotografare con gli attivisti. Dall'altra parte del cordone di sicurezza, le urla dei manifestanti dei centri sociali.

Dopo qualche corpo a corpo tra le forze dell'ordine e i giovani dei centri sociali, durante i quali è volata anche qualche manganellata, la calma è tornata quando Salvini ha lasciato piazza Roma. Gli agenti hanno identificato una ragazza di Porto Recanati, che avrebbe lanciato delle uova. Un uovo, che stava per centrare il leader della Lega, è stato "fermato" dall'apertura di un ombrello da parte di un agente.

"E pensare che questa gente qui magari il 25 aprile stava a parlare di libertà a democrazia", il commento di Salvini.

Tensione anche a Porto Recanati - Poco dopo un gruppo di immigrati ha fatto muro impedendo l'accesso di Salvini all'Hotel House di Porto Recanati. Le forze di polizia non hanno sfondato il cordone e il leader leghista è ripartito alla volta di Macerata.

Uova contro Salvini a Macerata, la polizia carica: 2 feriti
- Lancio di uova a Macerata contro il segretario della Lega Matteo Salvini. Un centinaio di manifestanti dei centri sociali lo ha contestato tentando di sfondare il cordone di polizia, gli agenti hanno caricato e due giovani sono rimasti feriti: uno ha perso sangue dalla testa, l'altro ha riportato contusioni.