Russiagate, Trump: "Kushner ha la mia totale fiducia"
Il presidente americano difende il genero, ma tra i due i rapporti sarebbero tesi dal giorno del licenziamento di Comey
Jared Kushner, uno dei più stretti consiglieri di Donald Trump e marito di Ivanka, "sta facendo un ottimo lavoro per il Paese.
Ha la mia totale fiducia". Lo afferma il presidente americano al New York Times, intervenendo per la prima volta direttamente sul caso Russiagate-Kushner. "E' rispettato da tutti e sta lavorando a programmi che ci faranno risparmiare miliardi di dollari. Inoltre, e questa è forse la cosa più importante, è una brava persona".
Kushner è pronto a difendersi dalle accuse e a dare battaglia. Ma i suoi rapporti con Trump sono ultimamente tesi per l'irritazione del presidente nei confronti della sorella di Kushner, Nicole Meyer, per aver promesso visti americani a investitori cinese.
La tensione è poi salita con il licenziamento di James Comey. Lo riporta il New York Times citando alcune fonti, secondo le quali i rapporti fra i due avevano iniziato a vacillare già con i ripetuti tentativi di Kushner di far fuori lo stratega Steve Bannon, e le richieste per cambiare la comunicazione della Casa Bianca, cacciando Sean Spicer.
All'interno della Casa Bianca Kushner è ritenuto un "intoccabile" con vasti poteri e un ampio portafoglio di compiti, ma senza le conseguenze di eventuali fallimenti. Eppure i rapporti fra Kushner e Trump non sono di cosi' lunga data. I due prima delle elezioni non erano particolarmente vicini, ma hanno legato quando Kushner ha preso la guida della campagna digitale e ha convinto il riluttante Rupert Murdoch sulla sostenibilità della candidatura di Trump mostrandogli un video di uno dei suoi comizi.