Pechino, ancora smog record: scuole e fabbriche rimangono chiuse
Pm2,5 ben 24 volte superiore al limite stabilito dallʼOms. La capitale cinese è avvolta da uno smog che riduce la visibilità a poche decine di metri
Le scuole di Pechino hanno sospeso tutte le attività all'aperto per proteggere gli alunni dall'inquinamento dell'aria che per il quinto giorno consecutivo ha toccato livelli record. La capitale cinese è avvolta da uno smog che riduce la visibilità a poche decine di metri. Il livello delle particelle inquinanti Pm2,5 ha raggiunto un livello 24 volte superiore a quello considerato tollerabile dall'Organizzazione mondiale della sanità.
Molti abitanti della capitale indossano maschere protettive di vario tipo, sulla cui efficacia però i medici hanno espresso forti riserve. "Il governo dovrebbe fare qualcosa", ha dichiarato Yin Lina, una giovane donna che ha accompagnato a scuola la figlia di cinque anni, "ma se la situazione non migliora dobbiamo considerare la possibilita' di emigrare".
Da domenica scorsa le fabbriche sono chiuse o hanno ridotto la produzione e i mezzi pesanti non possono circolare. La Cina è, insieme agli Stati Uniti, il Paese più "inquinatore" del mondo: i due giganti sono infatti responsabili per il 45% dell'inquinamento globale.