Kabul, attentato con camion bomba contro l'hotel per stranieri
Due degli attentatori, che dopo lʼattacco si erano asserragliati allʼinterno della struttura, sono stati uccisi in unʼoperazione delle forze di sicurezza, mentre un terzo è morto in unʼesplosione
Un camion bomba è esploso al'1.30 locale (le 23 in Italia) all'ingresso del Northgate Hotel di Kabul, struttura con sorveglianza armata dove alloggiano contractor civili e militari stranieri.
Un commando di 4 uomini è entrato in azione subito dopo, asserragliandosi nella struttura: due terroristi sono poi stati uccisi dalle forze di sicurezza, mentre un terzo è morto in un'esplosione. Tra gli ospiti e il personale dell'hotel non risultano vittime.
Nell'intervento è rimasto ucciso anche un poliziotto, mentre altri due agenti e due soldati delle forze speciali sono rimasti feriti. L'operazione contro gli attentatori si è conclusa dopo diverse ore, intorno alle 8.30 del mattino (le 5 in Italia).
Quando il camion bomba è esploso la corrente elettrica è mancata in una vasta area della capitale afghana: inizialmente si era pensato che a esplodere fosse stato un deposito di gas, ma l'attacco è stato rivendicato poco dopo dai talebani, per i quali si tratta "di un posto di lusso per stranieri. L'albergo si trovava lontano dalle case dei civili".