Una telefonata anonima alla polizia segnala la presenza di un ordigno su un volo della Us Airways proveniente dall'Irlanda. Ma dai controlli non si trova nulla
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Un aereo della compagnia Us Airways, proveniente da Shannon, in Irlanda, è stato costretto a un atterraggio d'emergenza all'aeroporto di Filadelfia in seguito a minacce telefoniche. L'allarme è scattato dopo che qualcuno ha telefonato al dipartimento di polizia della città segnalando la presenza di una bomba a bordo. Agenti speciali sono saliti sul velivolo e hanno fatto evacuare i passeggeri e il personale di volo.
Ma dai controlli non è stato trovato nulla - Il velivolo è stato parcheggiato in una pista dell'aeroporto mentre le forze dell'ordine hanno controllato tutti i bagagli dei 145 passeggeri e dei 9 membri dell'equipaggio e l'interno dell'aereo per verificare l'eventuale presenza dell'ordigno. Al termine delle operazioni la polizia ha dichiarato che la minaccia telefonica pronunciata da una voce maschile era "senza fondamento".
Volo seguito da jet militari -Il volo Us Airways 777 è stato seguito da jet F-16S della North American Aerospace Defense Command (Norad) per "eccesso di precauzione". E anche l'Fbi si è recata allo scalo di Filadelfia per assistere le indagini.
L'allerta terrorismo resta alta - Negli Stati Uniti l'allerta per il terrorismo è alta per i segnali che il gruppo islamico Al Qaeda stia preparando uno o più attentati contro qualche bersaglio americano. Una minaccia definita "significativa" dal presidente americano Barack Obama che ha ordinato la chiusura di ambasciate e consolati in zone "calde". "L'estremismo radicale e violento c'è ancora" afferma Obama. Intanto il Dipartimento di Stato assicura che "monitoriamo la situazione giorno per giorno", mentre l'ambasciata americana a Saana in Yemen è rimasta chiusa anche oggi perché la "minaccia continua".