ATTENTATO MARATONA

Boston,polizia:forse preparavano nuovi attacchi

il minore dei fratelli ceceni resta grave ma stabile. Ha una lesione alla gola che potrebbe impedirgli di comunicare per sempre

21 Apr 2013 - 17:23
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Dopo l'attentato alla maratona di Boston, i fratelli Tsarnaev sono stati trovati con un numero di ordigni e di armi talmente elevato da far supporre che fossero pronti ad attaccare altri obiettivi: lo afferma il capo della polizia di Boston. Intanto, Dzhokhar Tsarnaev, il minore dei fratelli, resta grave ma stabile. Il 19enne "non è ancora in grado di comunicare" per una lesione alla gola che potrebbe impedirgli di parlare per sempre.

Gli investigatori - riporta la Cbs - hanno ipotizzato che il giovane potrebbe essersi ferito per suicidarsi. Potrebbe essersi infilato una pistola in bocca tentando di ammazzarsi.

Terroristi caucasici prendono distanze dai due fratelli ceceni - Intanto, il gruppo terroristico dei mujaheddin dell'Emirato del Caucaso prende le distanze dai due fratelli ceceni accusati dell'attentato alla maratona di Boston. "Noi - fanno sapere dal loro comando in Daghestan - non combattiamo contro gli Stati Uniti. Siamo in guerra con la Russia, che non solo è responsabile dell'occupazione del Caucaso, ma anche di crimini atroci commessi contro i musulmani". Tuttavia gli investigatori di Boston non escludono alcuna pista, neanche quella russa. E vogliono vederci chiaro sul viaggio che Tamerlan Tsarnaev, il sospetto terrorista ucciso, fece nel 2012 in Cecenia e in Daghestan. "Potrebbe essere una chiave per risalire al movente dell'attentato", affermano alcune fonti investigative al New York Times.