FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Delfini al sicuro con speciali boe

Unʼattenzione alla conservazione della specie grazie allʼuso di speciali sensori

Afp

Idrofoni per difendere i delfini. Questo il sistema adottato nell'ambito del progetto Arion diventato operativo nell'Area marina protetta di Portofino. Il passaggio dei delfini e il movimento delle barche da diporto in loro presenza verranno monitorati d'ora in poi grazie a due grosse boe dotate di idrofoni, posizionate in mare. Il progetto è il primo di questo tipo in Europa. L'obiettivo è tenere sotto controllo il comportamento dei fruitori dell'Area marina e intervenire in caso di comportamenti inadeguati.

Un corridoio ecologico ideale
Cofinanziato al 50 per cento dall'Unione europea nell'ambito del programma Life+ 2009 e supportato dal ministero dell'Ambiente e dalla Regione Liguria, il progetto ha preso il via circa un anno fa.
Oltre all'Area marina protetta, sono coinvolte l'università di Genova, la Capitaneria di porto e la Softeco, una società genovese che si occupa di software. L'Area marina protetta di Portofino è stata scelta perché è un corridoio ecologico ideale per la presenza di una popolazione residente di delfini.
Qual è l'obiettivo? Dall'Area marina protetta di Portofino spiegano: "Contribuire alla conservazione del delfino costiero e utilizzare strumenti che possano aiutare nella gestione delle interazioni tra la specie e le attività nautiche nel mar Ligure e più in generale del Santuario internazionale dei Cetacei Pelagos".

Regole più chiare
Oltre alle boe con gli idrofoni, il progetto prevede lo sviluppo di regole per la navigazione in presenza dei cetacei concordato con turisti, pescatori, diportisti, subacquei e la Capitaneria di Porto che so occuperà di sorvegliare. Inoltre, è prevista l'installazione, nei porti turistici attorno all'area marina (Camogli, Portofino, Santa Margherita, Rapallo, Chiavari) di postazioni informatiche per descrivere i problemi legati alla conservazione della specie e indicare il comportamento da tenere in presenza dei cetacei. Inoltre, si potrà essere informati in tempo reale sulla posizione dei delfini nell'area del progetto.