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Maremma doc al parco dell'Uccellina

Lasciarsi sedurre dalla Toscana più autentica tra colline, spiagge sabbiose e alte scogliere

Ente Parco

Profumi intensi di erbe aromatiche, bacche colorate e richiami degli animali.

È il Parco della Maremma: un luogo dove le colline discendono verso il mare e le spiagge sabbiose e le alte scogliere sono circondate da lagune, pinete, campi coltivati e pascoli.

Scoprire la Maremma
Il parco regionale della Maremma, noto anche come parco dell'Uccellina, si estende per 25 km e si affaccia sul mar Tirreno e sul Parco dell'Arcipelago Toscano. Ben 10.000 ettari di folta vegetazione che fanno da contorno a un panorama che è profondamente intriso di testimonianze storico-artistiche di grande importanza.
La mano dell'uomo qui ha agito in momenti e modi diversi, caratterizzando ulteriormente il paesaggio, senza tuttavia degradarlo e impoverirlo.Di certo è una delle mete più interessanti della provincia grossetana, e al suo interno si trovano alcune aree di costa fra le più belle e intatte del litorale maremmano. Elementi geografici significativi sono costituiti dall'ultimo tratto del fiume Ombrone, dal sistema orografico dei monti dell'Uccellina, che raggiunge i 417 metri a Poggio Lecci, dall'area palustre della Trappola e dal tipo di costa: il tutto forma un prezioso mosaico di ecosistemi.
Il territorio del Parco è oggi suddiviso fra i Comuni di Grosseto, di Magliano in Toscana e di Orbetello.   

Ente Parco

Il parco d'estate
Muniti di scarponi da trekking, acqua da bere e un cappello antizanzare, che in alcuni mesi dell'anno può risultare davvero fondamentale, preparatevi a immergervi in una natura dai tratti selvaggi.
Nonostante il parco sia visitabile 365 giorni l'anno è bene tenere presente che in determinati periodi alcuni itinerari sono chiusi a causa del rischio incendi (gli itinerari A3 - Le Grotte e A4 - Cala di Forno e P1 - Birdwatching). Tutti gli altri invece sono sempre accessibili, o con guida e su prenotazione oppure autonomamente.
Il Parco offre, inoltre, l'opportunità di visite a cavallo, in carrozza, in canoa, in bici e di muoversi di notte sotto le stelle. Oliveti e prati sono popolati, soprattutto nelle ore notturne, da cinghiali, daini, volpi e da molte altre specie di mammiferi. Da Alberese parte la pista ciclabile lunga 8,5 km e che raggiunge Marina di Alberese.
Non dimenticativi poi di passare ad assaggiare i prodotti tipici del posto. Da quest'anno infatti è stata allestita una sala degustazioni dove sarete accolti ogni giorno per assaggi di prodotti della Filiera Corta e Filiera km 0 delle Aziende aderenti al Consorzio “Naturalmente Toscana”.

Vino, olio, salumi, formaggi, conserve, dolci sono pronti a sfamare i golosi amanti della buona cucina genuina... cosa state aspettando? Buona escursione e buon appetito! 

Ente Parco

 Gli itinerari più belli
Il percorso delle Torri (A2) è sicuramente uno dei più suggestivi. Tra storia e leggenda attraverserete una fitta boscaglia prima di raggiungere la Torre di Castelmarino risalente al XII sec. Da qui aprite bene gli occhi e gustatevi un panorama davvero mozzafiato sul mare e le isole dell'Arcipelago Toscano. Sotto di voi una pineta rigogliosa che vi condurrà a una spiagga deserta per poi risalire fino alla Torre di Collelungo del XVI sec.
Costruite in funzione anticorsara in modo da formare un circuito difensivo ininterrotto che si estendeva da nord a sud lungo tutta la costa della penisola, il loro fascino è rimasto immutato nel corso dei secoli.
Da non perdere anche l'itinerario di Poggio Raso (T3), dove il sentiero raggiunge una zona dove la fitta vegetazione di lecci e la presenza di grotte ha consentito nel passato la latitanza di pericolosi e leggendari briganti. Camminando lungo il crinale e attraversando una vecchia strada doganale, arriverete a un affaccio sul mare e da lì alla Grotta dello Stoppa, un anfratto naturale che prende il nome da un fuori legge nato e vissuto a Talamone.
Le magie della Maremma vi attendono e insieme a queste, dopo le lunghe passeggiate, anche un tuffo nelle bellissime acque cristalline.