Chinatown. Una volta giunti nel quartiere, posto a sud del fiume che attraversa la città, verrete letteralmente avvolti da tutto ciò che è cinese: le lanterne rosse, le casette tipiche, i templi. Qui, sono sicuramente da visitare il tempio buddista e quello induista. Il primo è un'imponente edificio ricolmo di statue del Buddha una diversa dall'altra, mentre la particolarità del tempio induista è che si deve entrare rigorosamente a piedi scalzi. Ma Chinatown non è solo templi, le strade sono infatti ricolme di negozi di ogni genere, ristorantini tipici e mercati. Un quartiere veramente ricco di ogni ben di Dio e da girare in risciò. All’incrocio tra Neil Road e Tanjong Pagar Road troverete l’antica stazione (1903) di risciò che, prima di scomparire dopo la Seconda guerra mondiale, affollavano Singapore. Mentre, tra Terengganu Street e Sago Street, sorge il Complesso Chinatown, il più grande mercato cinese e tra i più ampi della città. A parte le bancarelle con giada, sete e un po’ di ogni altra cosa, sono i prodotti freschi dal pesce alla frutta a farla da padrone