Imperdibile il raro evento astronomico
Il conto alla rovescia per l'evento astronimico più importante del 2004 è cominciato. Martedì 8 giugno, infatti, Venere transiterà davanti al Sole. L'ultima volta che è accaduto lo stesso fenomeno era il 1882, ben 122 anni fa. Più nel dettaglio, la mini-eclisse comincerà alle 7:20 del mattino.
Facile da osservare anche ad occhio nudo, previe le solite precauzioni relative all'utilizzo di alcuni filtri protettivi per la retina, Venere apparirà come una sferetta scura 33 volte più piccola del disco solare. Se saranno confermate le buone previsioni meteo per martedì, prima di concludersi alle 13:25, l'evento sarà visibile da tutta Italia e avrà il suo culmne nelle ore centrali della mattinata.
Si tratta di un fenomeno molto raro perché i passaggi di Venere davanti al Sole si ripetono con un ciclo anomalo scandito da intervalli temporali non regolari. Il transito sarà visibile da una vasta area che comprende tutta l'Europa, buona parte dell'Africa e quasi tutta l'Asia, escluse le zone più orientali e il Giappone, dove il Sole tramonterà prima della fine dell'atteso passaggio. La prossima volta che si potrà riammirare lo stesso spettacolo sarà nel 2247. Un evento da non perdere dunqe. Ma ecco tutte le quattro fasi più importanti della mini-eclisse:
Avvicinamento: alle 7,20, quando il Sole sarà già abbastanza alto sull'orizzonte Nord-Est in tutta la penisola, Venere sarà tangente al bordo esterno del disco solare. In quel momento riuscire a distinguerlo sarà difficile.
Ingresso nel disco solare: lentamente il dischetto scuro di Venere, 33 volte più piccolo rispetto al Sole, comincerà ad
entrare all'interno del disco solare, a Sud-Est. All'inizio Venere sarà di nuovo tangente rispetto al Sole, poi comincerà ad allontanarsi da esso, in una fase che durerà circa 20 minuti. Tecnicamente questa fase viene indicata come "secondo contatto". Sarà il momento della cosiddetta "goccia nera", ovvero il fenomeno di diffrazione provocato dall'atmosfera di Venere: mentre il pianeta si allontanerà dal bordo del disco solare il suo bordo scuro si deformerà proprio come fa una goccia d'acqua che fatica a staccarsi da una superficie. E' un'illusione ottica che può durare da una decina di secondi a un minuto.
Transito:Una volta che il dischetto scuro di Venere si è staccato dal bordo interno del disco solare, comincerà il
movimento relativo che porterà il pianeta ad attraversare il Sole nella sua parte inferiore. Si vedrà il disco di Venere
come una macchia scura perfettamente circolare, spostarsi all'interno del disco solare lungo una linea retta che ne
attraversa la parte inferiore. Si calcola che Venere dovrebbe trovarsi a metà del suo cammino intorno alle 10,20. In questo
particolare momento il disco di Venere dovrebbe essere osservabile anche a occhio nudo, naturalmente utilizzando filtri
speciali per evitare danni alla vista.
Uscita dal disco solare: Venere continuerà a spostarsi fino a raggiungere il lato Sud-Ovest del disco solare, opposto a quello da cui ha fatto il suo ingresso. Presto tornerà a confondersi con il bordo del disco solare e si ripeterà il fenomeno di diffrazione che dà origine alla goccia nera. A quel punto il transito sarà completato, Si prevede che l'intero fenomeno durerà poco più di 6 ore e che si concluderà alle 13,25. Quindi il disco solare tornerà a splendere...senza nei.