"In tv non ci sono raccomandazioni"
Parola di Adriana Volpe
Sembra che ormai nessun personaggio televisivo possa fare a meno di dire la sua sullo scandalo vallettopoli, che sta arroventando l'estate e non solo.
Adesso è il turno di Adriana Volpe che, a differenza di alcune colleghe, cade quasi dalle nuvole: "Mi sono stupita di quello che ho letto, in tv vedo solo persone preparate. Chi sta a casa, se fosse davvero bravo, troverebbe lavoro". E le intercettazioni, allora? "Si è cercato di infangare la Rai".
Giudizio chiaro e preciso, quello della conduttrice, che nella prossima stagione di Rai 2 sarà la padrona di casa di Mattina in famiglia e Mezzogiorno in famiglia. "Quando leggo dichiarazioni di personaggi che dicono di non lavorare da tre anni perché non hanno accettato compromessi resto interdetta".
Insomma, basta con le dietrologie e i sofismi. Se uno è bravo lavora, se uno non lo è sta a casa. Magari, quindi, non sarà che chi parla è mosso dall'invidia verso chi ce la fa? Il succo del Volpe-pensiero sembre essere un po' questo. Ma allora, l'enorme scandalo estivo, da dov'è saltato fuori e, soprattutto, perchè? Una spiegazione Volpe ce l'ha: "C'è stato un momento in cui si è cercato di infangare la Rai, un'azienda con strutture saldissime. Le intercettazioni servono ai magistrati ma è vergognoso il modo in cui sono state date in pasto ai giornalisti".
Non lo nega, Adriana, è vero che "per chi inizia oggi è difficile", ma è anche vero che oggi molti conduttori "non hanno la pazienza di fare la gavetta e dopo il Grande Fratello vogliono il successo subito".