Sanremo è anche par condicio

Par condicio. E' la parola chiave del Sanremo targato Panariello. Pieno rispetto del regolamento della commissione di Vigilanza. Porte aperte, dunque, per il campione di Wrestling John Cena, odiato dalle associazioni dei genitori perché "diseducativo". Niente da fare, invece, per il sindaco e l'assessore al Turismo di Sanremo: non premieranno sul palco i vincitori. Il direttore di Raiuno Del Noce spiega che, in campagna elettorale, è una prassi.

IL CASO GRILLO
E in questa atmosfera pre-elettorale, in mattinata arriva come una bomba la notizia del possibile sbarco all'Ariston di Beppe Grillo, dal quale tutto ci si può aspettare tranne che un intervento di basso profilo. Il comico ligure, si apprende, ha sentito telefonicamente Giorgio Panariello, dicendosi disponibile a un'incursione festivaliera. Ma interpellato butta acqua sul fuoco: "Conosco uno degli autori, è di Genova, volevo salutarli e fargli gli auguri".

E aggiunge: "Non ci sono le premesse per un mio arrivo all'Ariston, con le elezioni in vista, non è neanche giusto rovinare un festival". In ogni caso, dalla Rai cadono dalle nuvole: "Smentisco categoricamente che ci sia stato qualsiasi contatto della rete e della struttura del Festival con Grillo", dice Giampiero Raveggi, capostruttura di Raiuno. "La sua partecipazione non è mai stata minimamente ipotizzata. Con gli ospiti siamo a posto, ci manca solo un nome forte per la serata di martedì".

LE STAR STRANIERE: I CANDIDATI

Nella rosa dei candidati, al posto di Grillo ci sono nomi come Jennifer Lopez, Colin Farrel e Kate Moss: bellissima sì, ma ultimamente più nota al pubblico per la sua passione per la cocaina. I tre sono a portata di mano, alle sfilate di moda di Milano, per cui gli emissari del festival si stanno dando da fare. Il capitolo Grillo è quindi chiuso? Pare di sì. Anche perché la Rai avrebbe ovviamente chiesto alcune condizioni che il comico-fustigatore non avrebbe mai accettato: il suo intervento sarebbe dovuto essere registrato, il contenuto controllato, la par condicio assicurata. Tra l'altro non fu ospite di Celentano nel suo Rock Politik per problemi di carattere legale con la Rai.

In queste ultime ore fervono i contatti con alcune star tornate in pole position. Come Angelina Jolie, che in questo periodo è in vacanza in Europa. Curiosamente la sua partecipazione è legata alle nausee da gravidanza. Sembra infatti che il suo ok dipenda dai momenti della giornata: quando non ha la nausea dice che verrà, quando lo stomaco brontola dice che non ci sarà. E chissà che, nausee permettendo, non arrivi all'ultimo momento con il suo Brad Pitt. Ma forse sbarcherà anche un altro grande: Robert De Niro. L'organizzazione è in trattative con l'attore, italo-americano come il superospite straniero della prima serata, John Travolta.

Alla Rai interessano celebrità da oltre 20 milioni di euro a film. Nulla in confronto con quei "miseri" 200-300 mila euro offerti per salire, però, per pochi minuti sul palco dell'Ariston. Ma poi magari, a ridosso del Festival, i divi superpagati scoprono di avere un paio di giorni liberi, e all'ultimo momento accettano.

ILARY E VICTORIA: NESSUNA RIVALITA'

Nel frattempo Panariello va per la sua strada. Secondo indiscrezioni, l'attore è molto tranquillo. Si è detto pronto ad accogliere a braccia aperte i campioni olimpionici (forse giovedì sera). Intanto fa le sue prove con grande pignoleria, attento alla costruzione e alla messa a punto del lungo show che lo attende.

E le due donne del Festival? Pare proprio che ci sia una grande armonia tra Ilary Blasi e Victoria Cabello. Hanno ruoli molto diversi tra di loro: la bella mamma da un lato, l'impertinente dall'altro. Non si pesteranno i piedi. Il piccolo Cristian, rimasto a Roma, raggiungerà la sua mamma nei prossimi giorni. E forse, con l'auspicato arrivo di Francesco Totti, la famiglia più famosa d'Italia potrà ricongiungersi nella Città dei Fiori.