D'Eusanio torna dal 5 marzo su Rai1
Passa dal talk al game show Alda D'Eusanio alla guida dal 5 marzo su Raiuno del Malloppo, il gioco della cassaforte targato Endemol che rinnova "introducendo un po' di reality anche se i tempi sono stretti", come spiega lei stessa. Contenta di ripartire ma ancora amareggiata per "questi tre anni e mezzo di assenza in cui mi sono sentita presa a calci, sputi e manganellate, come nei film western", dice.
In onda dal Centro Rai di Napoli subito dopo il Festival di Sanremo nell'access prime di Raiuno, il gioco lanciato da Pupo la scorsa estate, occuperà la fascia della domenica alle 20.40 per 14 settimane.
"Ancora non capisco - dice la D'Eusanio - perché i giornalisti hanno scritto cose cattive di me. Forse c'è un peccato originale mio, quello di essere stata amica di Bettino Craxi ma gli amici non vanno rinnegati quando sono in difficoltà. Ho pagato caro tutto questo ma povero quel Paese in cui per difendere un principio di amicizia si viene demonizzati".
Il gioco che vedrà in ogni puntata protagonista una coppia "sarà un pretesto - spiega la D'Eusanio - per offrire un quadro della coppia italiana, per raccontare cosa tiene insieme due persone sposate da 40 anni o quali sono i sogni e i progetti dei ragazzi di oggi. La mia personalità è diversa da quella di Pupo. Il gioco sarà meno freddo, umanamente più intrigante. Giustamente il direttore di Raiuno Fabrizio Del Noce, che ringrazio per avermi recuperato dalla mia solitudine, pensa di rinnovare 'Il Malloppo' sfruttando la mia esperienza nei reality ma anche da giornalista. Quando mi ha proposto la conduzione sono state felice perché mi piace cambiare pelle, provare una cosa nuova".
Le cassaforti le introdurrà un giovane tutto muscoli mentre sarà una bella ragazza ad accumulare il malloppo. La fascia dell'access prime time "è sempre stata - sottolinea Del Noce - e continuerà ad essere la più delicata dal punto di vista strategico dell'ammiraglia. E' uno stabilizzatore assoluto. La D'Eusanio per le sue caratteristiche può essere la conduttrice giusta".
"Se con Pupo - spiega Pasquale Romano che firma il programma - abbiamo visto entrare il vissuto del conduttore nel gioco, qui i ruoli si ribaltano: la D'Eusanio si mette nel gioco portando la sua esperienza di conduttrice di talk. Il direttore di banca che l'anno scorso comunicava attraverso un display, quest'anno diventa una voce fuori campo, una spalla per Alda".
Pronta a misurarsi con un quiz la D'Eusanio non può fare a meno di tornare sulle polemiche che l'hanno vista al centro negli anni di Al posto tuo e Qualcosa è cambiato.
"I programmi che facevo erano registrati. Prima di andare in onda - dice - erano visti dai direttori e responsabili. In 'Qualcosa è cambiato' Del Noce tolse alcune cose con il mio consenso. 'Al posto tuo' veniva registrato 15-20 giorni prima. La mia maglietta è stata comprata dall'azienda, non era mia, e rientrava in una strategia aziendale. Non ho mai accusato gli altri, né polemizzato. Venivo attacca perché ero la persona più sola e più ligia all'azienda. In questi tre anni e mezzo la tv non è migliorata rispetto a quello che facevo io. Le epoche cambiano e cambia il modo di comunicare, i talk e i reality sono rimasti gli stessi e anche le polemiche. Se avessi fatto i reality che fanno le mie colleghe mi avrebbero bruciata a Campo dei Fiori. Non sono mai stata volgare perché non è nella mia natura, se qualche volta ho sbagliato mi dispiace".