televisione

Baudo: "Emilio Fede? Che fine..."

Emilio: "La brutta fine l'ha fatta lui"

21 Giu 2004 - 16:02

E' polemica tra Pippo Baudo ed Emilio Fede. Ad accendere la miccia è stato il conduttore che, ospite di una trasmissione radiofonica, ha detto "Mi piacerebbe fare un tg, una fissazione che ho da quando ero ragazzo ma anche di mia madre, ma lei non aveva visto ancora la fine di Fede". "Forse la fine ingloriosa l'ha fatta Baudo", replica il direttore del TG4. "Non so se io ho fatto una brutta fine", aggiunge Fede.

"Sicuramente non sono andato in tribunale a patteggiare per una questione riguardante l'Azienda Rai nella quale sono stato per 30 anni. Quando sono andato via io dalla Rai l'ho fatto a testa alta, con una lettera di straordinario ringraziamento per l'opera svolta firmata da Ettore Bernabei. Quanto a Baudo", conclude il giornalista, "le sue sono aggressioni che fanno parte del personaggio che è finito da tanti punti di vista e doveva esserlo gia' da tempo".

Baudo, inoltre, ha sparato a zero contro la tv in generale e alcuni personaggio del piccolo schermo. "Non è stato fatto abbastanza per celebrare il 50esimo anniversario della Rai", ha detto Pippo. "La nuova classe dirigente intende chiudere con il passato come se la tv non ci fosse mai stata prima. Invece ha avuto molti difetti e molti meriti, ha migliorato gli italiani, quindi sarebbe stato utile fare un percorso indietro per disegnare il futuro. Invece ci si è limitati ad un solo spettacolo, che ho fatto io e che è andato molto bene facendo il 38% di share quando mi assegnavano appena il 15%. Poi ho condotto Cinquanta su Raitre ma bisognava andare avanti ripercorrendo tutti i generi della tv".

Poi una bacchettata a Bruno Vespa, parlando della serata dei David di Donatello, interrotta da Baudo per dare la linea a Porta a porta la sera dell'uccisione dell'ostaggio italiano in Iraq. "Mi era già capitato di dare una notizia drammatica in diretta", ha aggiunto Baudo, "mi hanno detto però che dovevo dare la linea a Vespa e si sa che quando Vespa chiama, Vespa è il portavoce dell'informazione. Credo che anche il TG1 dovrebbe protestare perchè abdica nei confronti di Vespa che fa una rubrica".

Più duro ancora con Maurizio Costanzo e Costantino. "Chi è Costantino? Prendetevela con l'intellettuale Costanzo", ha concluso, "c'è un maitre a penser che campa solo con il Grande Fratello, ficcando l'occhio nel buco della serratura. E poi occupa il palinsesto dalla mattina alla sera. Costanzo e Berlusconi sono parenti per il conflitto di interessi, sono due conflitti di interesse chiari".

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