Condannato a rispettare il contratto
Uno dei protagonisti del Grande Fratello, Ascanio Pacelli, più noto come Zerbino per via del suo amore non troppo corrisposto con Katia, è stato condannato dal tribunale a rispettare gli impegni con l'agenzia che gestisce l'immagine e le apparizioni dei concorrenti del Gf. Ascanio dovrà ora partecipare a tutte le serate organizzate dalla Cla.Iv., con un rapporto di esclusiva, in gran parte comparsate in discoteca o altri locali alla moda.
Abituato a farsi mettere sotto dalla bella Katia, Ascanio, appena uscito dalla Casa, ha cercato di dribblare gli impegni che lo legavano alla Cla. Iv., che gestisce per conto della Endmol l'immagine dei concorrenti del Grande Fratello fino a febbraio 2005. Dopo un paio di serate in discoteca, Ascanio ha preso accordi per conto suo, rifiutandosi di seguire i dettami della sua agenzia. Che non ha perso tempo, rivolgendosi al tribunale di Roma e chiedendo che il contratto fosse rispettato.
E il giudice Antonella Izzo ha dato ragione all'agenzia, inibendo Ascanio "dal rendere prestazioni per soggetti diversi da Cla. Iv." negli ambiti pubblicitario, editoriale e live, così come sono stati "definiti nel contratto di esclusiva stipulato da Pacelli per la partecipazione come concorrente alla quarta edizione del programma televisivo Grande Fratello". Non solo. Il giudice ha condannato Ascanio a "partecipare a tutte le serate organizzate e già programmate e agli altri eventi organizzati da Cla. Iv nel settore live".
Ascanio, quindi, dovrà recarsi a feste e comparsate in discoteca secondo contratto. E potrebbe essere costretto a pagare un risarcimento di 50mila euro, che l'agenzia ha chiesto e che sarà valutato in un secondo momento. Ma l'agenzia rincara la dose: "Il nostro danno economico e d'immagine è incalcolabile. Ascanio ci ha creato molte difficoltà sul mercato".