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Casillo: "La mia vita dopo Io Canto"

Alessandro presenta in anteprima a Tgcom il video con tutti i suoi segreti

Ufficio stampa

Alessandro Casillo di "Io Canto", reduce dai Wind Music Awards e dalla pubblicazione il disco "Raccontami chi sei", presenta a Tgcom un esclusivo backstage realizzato da Gigi Fazio sulle note del brano "Una bugia".

Il cantante traccia un bilancio: "Ho continuato ad andare la mattina a scuola, poi gli allenamenti, la mia famiglia e gli amici. Diciamo che adesso ho molte più conoscenze, il mio mondo si è allargato, anche attraverso Facebook".

Come mai avete deciso di lanciare sul tuo sito i video dei brani "Raccontami chi sei", "Quasi vivere" e "Tu ci sei" girati da Roberto Cenci?
L'idea di questi video è nata dall'ispirazione dei Live from Abbey Road, che mi piacciono perché guardandoli si può respirare l'atmosfera di un'interpretazione dal vivo, con gli strumenti, i musicisti. Mi piaceva che si vedesse quello che succede quando si canta in studio, è emozionante. E poi fin dall'inizio abbiamo voluto fare un'operazione pensata per il web, dedicata agli amici che mi seguono in rete, quindi abbiamo voluto produrre tanti contenuti da aggiornare continuamente e da regalare sul mio sito. Abbiamo scelto tre dei cinque brani contenuti nell'Ep partendo ovviamente dal singolo “Raccontami chi sei”. “Tu ci sei” è una dedica ai miei genitori e “Quasi vivere” per tutti noi rappresenta “l'altro singolo”, ma non è detto che non faremo altri video anche sui pezzi mancanti...
 
Cosa ricordi del dietro le quinte dei tuoi video, di cui Tgcom propone una anteprima?
Ricordo una bella e lunga giornata vissuta insieme a tutti quelli che sono ormai diventati i miei fratelli… la “famiglia Bassi”: Emiliano, Matteo, Maurizio. Gabriele, mia mamma, mio papà e mio fratello, Roberto Cenci (che ha diretto il video), Clarita e Francesca che da “Io Canto” sono diventate le mie sorelle maggiori, Gigi, che mi segue ovunque con la telecamera (ha fatto anche le riprese di questo backstage), Guido, Maria… li vedrete tutti nelle immagini. Insieme a loro sto facendo questo bellissimo “viaggio” nella musica!
 
Io canto cosa ti ha regalato?
Prima di tutto mi ha fatto fare un tuffo in questo mondo che mi sta dando grandissime emozioni, mi ha permesso di vivere un'esperienza straordinaria e per questo mi sento veramente fortunato. Poi mi ha regalato amici veri e, come dicevo, una famiglia… allargata!
 
Hai partecipato ai Wind Music Awards, che impressione ti ha fatto salire su quel palco?
Beh.. fino a mezz'ora prima mi sentivo tranquillo. Non mi rendevo conto di cosa stesse succedendo, era tutto molto divertente, vedevo grandi artisti andare e venire, ho incontrato i miei beniamini, ho anche mangiato una pizza enorme! Ma quando ho cominciato ad avvicinarmi al palco aspettando il mio turno in scaletta mi ha preso il panico! Non vi dico cosa è stato vedere tutta quella gente… mi mancava il fiato! Però ho pensato solo alla canzone, mi sono concentrato sul pezzo e alla fine ce l'ho fatta!
 
Il tuo manager è Gabriele Parisi che ha anche contribuito al successo della Pausini, che consigli ti ha dato?
Gabriele mi dà sempre molti consigli, sia dal punto di vista musicale che nelle cose che quotidianamente devo affrontare. Mi suggerisce di dare il massimo e di essere me stesso. E' fondamentale per me in questo momento e posso solo dirvi che siamo così legati che a casa mia c'è anche la sua foto, tra quelle di famiglia!
 
C'è un progetto per il mercato estero in spagnolo, hai mai cantato in questa lingua?
Non ho ancora provato a cantare in un'altra lingua, tranne l'inglese. Dovrò studiare…ma prima di pensare all'estero devo concentrarmi su questo disco, lavorare sui miei pezzi, fare un passo alla volta. Anche perché oltre alla musica devo stare al passo con lo studio e con l'altra mia grande passione: il calcio.
 
Come e quanto è cambiata la tua vita?
A parte gli impegni per la realizzazione del disco, finora ho fatto una vita molto simile a prima: la mattina a scuola, poi gli allenamenti, la mia famiglia e gli amici. Diciamo che adesso ho molte più conoscenze, il mio mondo si è allargato, anche attraverso Facebook, e questo mi piace, mi diverte molto. Ogni giorno aprire la mia pagina e vedere che c'è qualcuno che mi pensa, che mi scrive, che ha voglia di scambiare idee con me  a tutte le ore mi aiuta moltissimo. Vivere questa avventura, vi assicuro, è un'esperienza bellissima e condividerla con tanti ragazzi come me è un incentivo e mi regala un grande entusiasmo.