Nazionale dopo-Conte: Donadoni. O Ranieri
Salgono le quotazioni dellʼattuale tecnico del Bologna, già in azzurro dal 2006 al 2008. Ma gli inglesi dicono: Ranieri
E' atteso per la prossima settimana l'incontro decisivo tra l'entourage di Antonio Conte e il Chelsea prima dell'annuncio ufficiale del contratto triennale che legherà l'attuale ct azzurro ai Blues di Roman Abramovich. E chi arriverà al suo posto sulla panchina della Nazionale? Nelle ultime ore starebbe prendendo quota l'ipotesi di un ritorno di Donadoni, che ha un contratto con il Bologna fino al 2018. Tra i candidati anche Mancini, Ventura e Ranieri.
Donadoni per il dopo Conte. L'idea di un ritorno dell'attuale allenatore del Bologna alla guida della Nazionale - sulla panchina dell'Italia dall'agosto 2006 al giugno 2008 - starebbe prendendo sempre più piede nell'ambiente azzurro: per ora nessun contatto tra le parti ma soltanto, appunto, una delle ipotesi al vaglio in Figc.
In Inghilterra intanto indicano anche Claudio Ranieri e Paulo Sousa fra i possibili sostituti di Conte sulla panchina azzurra dopo i prossimi Europei. Secondo il tabloid britannico 'Daily Express', l'attuale manager dei Foxes sarebbe la prima scelta del presidente Carlo Tavecchio, ormai rassegnato a perdere Conte ("Futuro Conte? Chi vivrà, vedrà", ha detto qualche giorno fa). Nel corso della sua lunga carriera, Ranieri ha allenato come nazionale solo la Grecia ma finendo per essere esonerato dopo circa sei mesi.
RANIERI: "VOCI, MA SONO ONORATO"E Claudio Ranieri, in conferenza stampa prima degli impegni del suo Leicester, ha risposto alle domande dei cronisti inglesi riguardo la possibilità di allenare la Nazionale italiana dopo gli Europei e l'addio di Conte: "Sono soltanto voci, io non ne so niente. E comunque sono onorato di veder accostato il mio nome alla panchina azzurra".
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