Berlusconi: "Superate ingiustizie"
"Ancelotti? Non è in discussione"
Il presidente rossonero Silvio Berlusconi chiede al Milan l'ultimo sforzo per nobilitare una stagione resa difficile dal responso di Calciopoli e dai tanti guai fisici che hanno martoriata la truppa di Ancelotti.
"Abbiamo superato il momento di ingiustizie che ci ha colpito - spiega - e credo che a Manchester faremo una bella gara, per andare in finale e tenere alto l'onore dell'Italia". Su Ancelotti: "Non è in discussione".
Il quarto posto praticamente conquistato, le prodezze di Ronaldo e l'imminente semifinale di Champions League sul prestigioso palcoscenico dell'Old Trafford: Silvio Berlusconi è tornato ad esaltarsi per il suo Milan, che sta facendo sognare i tifosi, dopo un inizio di stagione non certamente esaltante.
"Il Milan è sempre il Milan, e quindi via gli infortuni , linfermeria è deserta, il Milan ritorna ad essere il protagonista che è sempre stato - ha detto - Abbiamo superato il momento di ingiustizie che ci ha colpito molto". Il presidente rossonero va oltre e si lancia in un pronostico, superando la scaramanzia: "Io credo che ci ritroveremo in finale per tenere alto lonore dellItalia".
A Manchester non ci sarà, ma Ronaldo è già una scommessa vinta. Sette gol in 12 partite e numerosi assist per i compagni, è lui quello che ha dato la scossa alla stagione. "Peccato che non ci sarà a Manchester. Vediamo essere non soltanto un grande goleador ma sa distribuire benissimo palloni, fa assist davvero speciali e tutta la squadra adesso si trova bene". Per chiudere, il n° 1 di Via Turati consiglia il tecnico Carlo Ancelotti sul tipo di gioco per la semifinale: "Bisogna scendere in campo per vincere e per vincere bisogna essere padroni del campo e padroni del gioco". Non sarà facile, contro Cristiano Ronaldo e Rooney, ma sarebbe sicuramente la strada migliore per raggiungere Atene.