A Palermo tocca a Sheva-Inzaghi
Dopo il pareggio di Champions, il Milan sbarca a Palermo con l'obbligo dei tre punti. Al "Barbera", dove i rossoneri vennero sconfitti ed eliminati dalla C.Italia, Ancelotti deve rinunciare a Dida, Cafu, Maldini, Ambrosini e Kaladze. Tra i pali andrà Kalac, mentre sono ancora in dubbio Stam e Seedorf. In attacco, Inzaghi è favorito su Gilardino per affiancare Shevchenko. I rosanero, al completo, si affidano a Caracciolo.
Mantenere inalterato il distacco dalla Juve fino allo scontro diretto. Il Milan ha chiaro davanti a sé l'obiettivo e alla trasferta di Palermo chiede, necessariamente, i tre punti. Per Ancelotti è sempre emergenza difesa: oltre a Maldini e Cafu, anche Stam è in dubbio. In caso di forfait dell'olandese, sarà uno tra Simic e Costacurta a prenderne il posto, mentre tra i pali toccherà a Kalac sostituire Dida, ko per la distorsione alla caviglia rimediata a Monaco. Possibile turnover a centrocampo: Vogel e Jankulovski potrebbero dare un turno di riposo a Seedorf e Gattuso, ma difficilmente il tecnico deciderà di rinunciare a entrambi i suoi titolari. Tanto più perché il "Barbera" evoca brutti ricordi ai rossoneri: nel ritorno di Coppa Italia sconfitta per 3-0 ed eliminazione. In attacco, certa la presenza dal 1' di Shevchenko, è ballottaggio tra Inzaghi e Gilardino per l'altro posto, con Superpippo in vantaggio sul biellese. Papadopulo replica con la formazione al gran completo e si affida, in avanti, a Caracciolo, unica punta supportata da Di Michele e Mariano Gonzalez.
Le parole dei mister
Papadopulo (Palermo): "Mi auguro solo che la squadra disputi una buona partita, a prescindere dal risultato finale. La vittoria in Coppa Italia? Potrebbe anche non essere un vantaggio: se puntassimo tutto sul fattore sorpresa, il Milan avrebbe già preso le sue adeguate contromisure, visto che ha già affrontato il Palermo per tre volte nel corso della stagione. Ogni partita ha una storia diversa dall'altra. Se saremo capaci di giocare con quel cuore e quella determinazione, sicuramente non trascorreranno un pomeriggio tranquillo".
Ancelotti (Milan): "Giochiamo contro una squadra che ci ha eliminato in Coppa Italia e che ci ha fatto male in contropiede; loro proveranno a ripetere quella partita, sta a noi trovare le contromisure. Ci attende un match delicato, non c'è dubbio. Se vogliamo continuare ad avere qualche speranziella dobbiamo vincere. L'obiettivo è mantenere inalterato il distacco dalla Juve fino allo scontro diretto; i bianconeri ora stanno tenendo un ritmo 'normale' dopo un girone d'andata incredibile. Contro il Bayern abbiamo speso tanto. Qualcuno ha avuto problemi ad allenarsi e qualche rotazione ci sarà, ma non grossi stravolgimenti in formazione. Shevchenko giocherà dall'inizio. Inzaghi? Ha fatto bene quando è stato chiamato in causa, spero che continui così".
Le probabili formazioni
PALERMO (4-3-2-1): 24 Andujar, 2 Zaccardo, 21 Biava, 43 Barzagli, 11 Grosso, 8 Barone, 5 Corini, 22 Mutarelli, 17 Di Michele, 19 M. Gonzalez, 29 Caracciolo. (13 Lupatelli, 4 Gio. Tedesco, 10 Brienza, 18 Santana, 23 Terlizzi, 77 Rinaudo, 99 Godeas). All.: Papadopulo.
MILAN (4-3-1-2): 16 Kalac, 17 Simic, 31 Stam, 13 Nesta, 27 Serginho, 14 Vogel, 21 Pirlo, 18 Jankulovski, 22 Kaka', 7 Shevchenko, 9 Inzaghi (12 Fiori, 5 Costacurta, 8 Gattuso, 10 Rui Costa, 11 Gilardino, 20 Seedorf, 37 Amoroso). All.: Ancelotti.
Arbitro: Pieri di Lucca.