Torino,la Kostner prova il miracolo

Carolina Kostner si affida alle note delle "Quattro stagioni" di Vivaldi per tentare quella che sarebbe una miracolosa scalata al podio. La 19enne delle Fiamme Azzurre scenderà sul ghiaccio alle 21.50 per il programma libero: attualmente si trova in 11.a posizione, e per il bronzo deve recuperare ben 13 punti. "L'errore di lunedì va dimenticato - spiega il suo allenatore, Michael Huth - non deve sentire la pressione".

La sua capacità di reagire alle difficoltà è stata ben dimostrata dal modo in cui, nella prima serata di gara, ha recuperato dopo la caduta che ha compromesso le sue chance di salire sul podio. Ma adesso quella di cui Carolina Kostner avrebbe bisogno è un'impresa veramente miracosa: recuperare quasi tredici punti alle tre avversarie che si contendono i tre gradini del podio, e che ora sono divise da solo 71 centesimi di punto. Il distacco tra la terza e la quarta, che è di circa cinque punti, fa effettivamente pensare che per le medaglie sia ormai un discorso privato tra la statunitense Sasha Cohen, la russa Irina Slutskaya e la giapponese Shizuka Arakawa.
Karolina spera più che altro di chiudere in bellezza, per poi rimandare tutti a Vancouver, quando avrà 23 anni, una maggiore maturità agonistica e la possibilità concreta di lottare per il podio. Per ora, il suo tentativo di risalita sarà accompagnato dalle note delle "Quattro stagioni" di Vivaldi. "Una musica che ho scelto insieme al mio allenatore - spiega la Kostner - perchè si addice alle mie caratteristiche fisiche: rispetto alla media delle mie colleghe, io sono più alta e ho anche gambe più lunghe". L'allenatore, Michael Huth, è fiducioso: "Si sente bene - ha detto - certo il risultato non è quello sperato, ma la caduta nel pattinaggio può capitare. Ora cercheremo di fare il meglio, di dare alla gente quello che si aspetta, ma non deve sentire la pressione".