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Mondiali,il Brasile si rifà il look

Nuova maglia sempre più gialla canarino

14 Feb 2006 - 11:39

A pochi mesi dal Mondiale tedesco, il Brasile ha presentato la nuova maglia con la quale cecherà di conquistare il sesto titolo iridato. Una maglia prodotta dalla Nike ed ispirata agli anni '30, ancor più gialla canarino e nella quale il verde è quasi sparito. Rispetto al passato, la nuova divisa è più aderente e col colletto in stile cinese. Alla presentazione c'erano il ct Parreira, Zagallo e l'ex capitano verdeoro Dunga.

Per cercare di conquistare il sesto titolo mondiale, il Brasile strizzerà l'occhio alla tradizione, cambiando il look ma rifacendosi al passato, in perfetto stile vintage. A Germania 2006, infatti, Ronaldinho e compagni indosseranno una nuova maglia, una maglia di "nuova generazione" per tessuto e vestibilità ma "storica" per design. Una divisa che lo sponsor tecnico, la Nike, ha creato prendendo ispirazione dal modello degli anni '30, rivoluzionando però gli effetti cromatici.
Nella nuova divisa, infatti, il verde praticamente sparisce per lasciare maggior spazio al giallo canarino, tanto che probabilmente i telecronisti di Germania 2006 dovranno rinunciare all'appellativo "verdeoro".

Presentata ufficialmente a Rio davanti al ct Parreira, al coordinatore Zagallo e ad ex atleti fra i quali l'ex capitano Dunga, la nuova divisa si rifà appunto all'uniforme storica ma, in adeguamento ai tempi, è molto più aderente e con un colletto in stile cinese. "E' la più bella di tutti i tempi nella sua semplicità" ha detto un entusiasta Parreira.
La prima divisa è composta da maglia gialla e calzoncini verdi, mentre la seconda sarà azzurra con pantaloncini bianchi. La novità più emblemativa è rappresentata dalla piccola scritta sul lato anteriore in basso che recita "Nato per giocare al calcio", un invito alla gioia, in puro stile brasiliano. A questa si aggiungono le cinque stelle verdi disegnate all'interno del colletto, simbolo dei pentacampeon.
La nuova uniforme verrà battezzata nell'amichevole del 1.o marzo contro la Russia a Mosca.

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