L'Inter perde i pezzi a centrocampo

Sabato con il Livorno, l'Inter proverà a rimettersi in carreggiata dopo il doppio ko con Fiorentina e Juventus. Mancini, però, avrà gravi problemi a centrocampo: Veron è ko tre settimane per un problema alla caviglia, Cambiasso è stato fermato dal Giudice, C.Zanetti è in rotta col club e Pizarro ha il morale sotto i tacchi. Per fortuna dei nerazzurri Stankovic è stato "graziato" nonostante le intemperanze di domenica.

Piove sul bagnato in casa Inter. Non c'è solo il digiuno di gol di Adriano e la scarsa vena di Martins a non far dormire sonni tranquilli a Roberto Mancini. In vista della gara contro il Livorno, delicato viatico prima della sfida di Champions League contro l'Ajax, il tecnico nerazzurro si dovrà inventare il centrocampo. Nessun problema sulle fasce, dove c'è l'imbarazzo della scelta, i problemi sono nella zona centrale. Veron, uscito al 35' della gara contro la Juventus, ne avrà per tre settimane, mentre Cambiasso, ammonito nel finale della gara di domenica, sarà assente per squalifica. Non stanno bene, ma per motivi diversi, anche i sostituti designati: Cristiano Zanetti, non convocato contro la Juventus, è in rotta con la società per il rinnovo del contratto e la sua strada sembra sempre più indirizzata verso Torino, dove ritroverebbe Fabio Capello, suo vecchio estimatore. Ha il morale sotto i tacchi, invece, David Pizarro, a inizio stagione designato come vice-Veron. Domenica, però, Mancini ha preferito inserire Kily e spostare Stankovic al centro e il cileno non l'ha presa bene. Come ci era rimasto male per il mancato impiego contro il Cagliari, quando Veron era squalificato.

Capitolo Stankovic: il serbo, uno dei più nervosi a fine gara domenica sera, non è stato al contrario delle previsioni fermato dal Giudice Sportivo. Ma per l'Inter, la trasferta di Livorno si annuncia più in salita che mai.