Juve, scatta l'emergenza difesa

A due giorni dalla super-sfida di San Siro è la difesa a tenere in allarme Fabio Capello. Oltre a Zebina, il tecnico di Pieris dovrà rinunciare anche a Zambrotta, alle prese con guai muscolari alla coscia. Certo l'inserimento di Kovac, che potrebbe affiancare Cannavaro al centro con il dirottamento di Thuram sulla fascia oppure essere impiegato come esterno destro. Sulla corsia opposta ballottaggio Pessotto-Balzaretti.

Con un Ibrahimovic ritrovato, un Del Piero tonico e un Trezeguet sempre micidiale killer d'area di rigore, Capello può dormire sonni tranquilli. In attacco. Ma a turbare le notti dell'allenatore bianconero, quando mancano poche ore al big-match scudetto contro l'Inter, è il reparto arretrato. Senza Zebina e Zambrotta (problema muscolare al flessore della coscia), la Juventus si ritrova con le fasce scoperte dai suoi titolari. Le alternative? Certo l'inserimento di Robert Kovac: il croato potrebbe affiancare Cannavaro in mezzo alla difesa, con il dirottamento di Thuram sulla destra, ma Capello non è del tutto convinto dall'idea di cambiare il tandem centrale che sinora è stato il punto di forza della sua corazzata. L'alternativa è schierare l'ex giocatore del Bayern Monaco a destra: soluzione che garantirebbe maggiore copertura, ma minore spinta in fase offensiva.

Sulla corsia opposta è corsa a tre per assicurarsi il posto: il favorito è Balzaretti, che nelle ultime uscite ha convinto tutti di essere all'altezza del compito. A contendergli una maglia da titolare Gianluca Pessotto, in grado di assicurare un'esperienza sempre determinante in gare così delicate. Ultimo candidato, ma con meno chance di spuntarla, è Giorgio Chiellini: il fluidificante non gioca da tempo, il che sconsiglia il suo impiego in una partita tanto delicata. Per Capello ancora nodi da sciogliere, insomma: dalla scelta giusta potrebbe arrivare il colpo del ko finale.

Stefania Casarin