Berlusconi: "Azzurri come il Milan"

A pochi mesi dall'inizio dei Mondiali, il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, si augura di vedere una Nazionale ad immagine e somiglianza del suo Milan: "Mi auguro che questa squadra  - ha detto ai microfoni di "Radio Globo" - scenda in campo con l'intenzione di imporsi sull'avversario come ho detto di fare al mio Milan per tanti anni". Il premier ha poi aggiunto: "Spero che l'Italia possa vincere e convincere".

La Nazionale azzurra a "immagine e somiglianza del Milan". Questo è l'auspicio del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, che parla degli azzurri a pochi mesi dai Mondiali di Germania: "Il mio auspicio è che l'Italia possa mettere a frutto i tanti talenti di cui può disporre nella sua squadra nazionale - ha detto il premier ai microfoni di "Radiuo Globo" -. Mi auguro che questa squadra scenda in campo con l'intenzione di imporsi sull'avversario per essere padrona del campo e del gioco come ho detto di fare al Milan per tanti anni". E visti i successi mietuti in questi anni dal club rossonero, mai augurio fu più azzeccato.
Un messaggio per il ct Lippi al quale Berlusconi fa i suoi migliori auguri per una splendida avventura in Germania: "Mi auguro che la nostra nazionale possa imporsi giocando un bel calcio e rispettando gli avversari. Spero che possa vincere e anche convincere".

Il discorso spazia poi sui singoli, sugli elementi di maggior spessore che possono garantire alla Nazionale il salto di qualità, e Berlusconi non ha dubbi ad individuare la potenziale stella: "Totti è certamente molto forte". Tanto forte da cercare di portarlo al Milan? Ecco allora che il primo tifoso rossonero vuole subito fare chiarezza, allontanando possibili voci di mercato su Totti a Milano, come accaduto due stagioni fa: "Le bandiere nel calcio non si vendono e non si comprano". Ma Nesta allora? "E' stato preso solo quando la Lazio, per motivi economici, lo ha messo sul mercato. Solo allora sono intervenuto per evitare che questo calciatore rafforzasse la concorrenza". A Roma, sponda giallorossa, tireranno un sospiro di sollievo...