Sputo in faccia, Totti nei guai

Peggiore Europeo Francesco Totti non poteva immaginarselo. Prima la prova incolore offerta contro la Danimarca, poi le scuse accampate dando la colpa alle scarpe ed ora la sequenza filmata di un gesto inqualificabile che potrebbe metteree la parola fine alla sua partecipazione al torneo. E' stata la tv danese a cogliere tra le varie immagini la sequenza incriminata, diffondendo poi attraverso il proprio sito internet le fotografie. "La superstar italiana Francesco Totti - si legge nella didascalia - a quanto sembra è stato a scuola da Frank Rijkaard. Almeno per quanto riguarda l'arte di sputare in faccia all'avversario". Il riferimento è all'episodio avvenuto in Germania-Olanda nei Mondiali del '90, quando l'olandese fece letteralmente la doccia a suon di sputi a Rudy Voeller, finendo con l'essere espulso. "Come documentano le immagini - prosegue il commento - la faccia di Christian Poulsen è stata bersaglio di uno sputo del lama italiano nella partita di lunedì Danimarca-Italia. Totti è uscito dall'episodio senza cartellino o avvertimento da parte dell'arbitro, e più tardi nella partita è uscito indenne anche da un placcaggio particolarmente duro contro Rene Henriksen". I primi giornalisti che in Portogallo hanno avuto modo di vedere le immagini video parlano di scena inequivocabile.

A confermare il tutto anche la "vittima", ovvero Christian Poulsen: "Francesco Totti mi ha sputato in più di una occasione durante la partita" dice in una nota della federcalcio danese. Secondo i danesi il numero 10 azzurro avrebbe sputato all'avversario anche in altre occasioni e non solo in quelle dei fotogrammi documentati sul sito web della televisione danese. Non ha dubbi sull'episodio Thomas Gravesen, centrocampista danese squalificato contro l'Italia: "Totti ha sputato a Poulsen, mi sembra tutto molto chiaro, si vede benissimo".

La reazione della delegazione azzurra è stata di stupore e sorpresa: "Verificheremo" ha detto il capo della spedizione italiana Mazzini. Appresa la notizia Mazzini si è recato subito nel raduno della squadra, ha informato Totti del caso (ma il giocatore aveva già saputo dal suo preparatore atletico, Vito Scala): la prima reazione dell'azzurro sarebbe stata di assoluto stupore ed avrebbe confidato a Scala di non ricordarsi nemmeno di aver sputato. 

L'Uefa, dopo aver accolto il reclamo della federcalcio danese (in serata anche il ricorso della Figc), ha visionato il filmato fornitole dalla stessa ed ha deciso di aprire un'inchiesta. Il giocatore italiano potrà esprimersi sul caso entro la mezzanotte di mercoledì. La commissione disciplinare prenderà una decisione giovedì in mattinata a Lisbona. "Abbiamo aperto un procedimento disciplinare contro Francesco Totti - si legge in una nota dell'Uefa pubblicata sul sito ufficiale di Euro 2004 - per comportamento gravemente antisportivo, in particolare per lo sputo contro il calciatore danese Poulsen. Il giocatore puo' fornire la propria dichiarazione entro le 24 di oggi. La decisione sara' presa domani mattina e dovrebbe essere notificata alla nazionale italiana intorno alle 10-10.30". Il fantasista azzurro rischia una squalifica pesante. La linea seguita dalla confederazione europea del calcio, spiegano fonti interne, è quella di punire lo sputo non tanto per l'effetto o per il contesto ma per la sua volontarietà. In questo caso, l'ipotesi possibile in linea di principio è di tre giornate. Per lo stesso tipo di gesto la Uefa quest'anno ha inflitto a Mihajlovic otto giornate di squalifica.