Le riserve segnano 9 gol al Belenenses
Come aveva anticipato dopo la gara con la Danimarca, Giovanni Trapattoni ha tenuto a rapporto la squadra per circa mezz'ora negli spogliatoi dello stadio Do Restelo per parlare della brutta prestazione. L'allenamento degli azzurri è così cominciato con 40 minuti di ritardo sul previsto. Le riserve (quelli che non hanno giocato lunedì più Fiore e Cassano) hanno disputato una gara amichevole contro il Belenenses, terminata 9-0 (poker di Di Vaio).
A confermare l'incontro col commissario tecnico ci ha pensato Rino Gattuso: "Tra noi ci siamo detti tante cose in faccia, al Mondiale non era così. E' da lunedì sera che continuiamo a parlarci. Andare a casa al primo turno sarebbe una vergogna". Gattuso non ha fatto nulla per confutare l'impressione che, in vista della seconda partita con la Svezia, i giocatori stiano tentando di prendere in mano la situazione. "Si parla sempre dell'allenatore, forse date anche eccessiva importanza: i ct in campo siamo noi - ha spiegato - Siamo rimasti sorpresi dall'atteggiamento della Danimarca. Abbiamo corso tanto, ma male: ora dobbiamo cercare la disposizione tattica giusta per non vanificare il nostro lavoro".
Un altro milanista, Nesta, fa capire come ora la palla delle scelte, però, sia sempre ovviamente in mano a Trapattoni: "Adesso dobbiamo parlare e confrontarci -ha detto il milanista- abbiamo iniziato a spiegare a Trapattoni le difficolta' personali che abbiamo incontrato. Ora sta a lui decidere come e con chi affrontare la Svezia. Contro la Danimarca siamo stati poco corti, questo e' stato il problema principale dal punto di vista tattico se fossimo stati piu' vicini avremmo avuto meno problemi. Un problema fisico? No, direi di no, la benzina che avevamo in corpo era la stessa dei danesi ma loro hanno carburato piu' in fretta".