88-68 sui Lakers, Pistons avanti 2-1
Detroit fa sul serio. Dopo aver vinto gara 1 e sprecato incredibilmente gara 2, i rossoblù si aggiudicano gara 3 della finale NBA. I Lakers vengono surclassati per 88-68 e ora sono sotto per 2-1 nella serie. I padroni di casa hanno dominato dall'inizio alla fine in tutte le zone del campo: sugli scudi Hamilton, autore di 31 punti e 6 rimbalzi, e Billups, uomo chiave nella ripresa (19 punti). O'Neal migliore realizzatore per i Lakers (14 punti).
I Detroit Pistons fanno sul serio: dopo aver vinto gara 1 e sprecato incredibilmente gara 2, i rossoblu dominano gara 3. I Los Angeles Lakers vengono surclassati per 88-68 ed ora sono sotto per 2-1 nella serie.
In questa terza partita non cè stata battaglia: i padroni di casa hanno dominato dallinizio alla fine in tutte le zone del campo. Più intensità, più tranquillità, più voglia di vincere. Ora la serie diventa veramente interessante: se la squadra di Jackson vuole vincere il titolo dovrà trovare qualche contromossa, altrimenti sarà veramente molto dura.
Come nelle prime due partite di questa serie e, nonostante la carica che dovrebbe avere Los Angeles per lincredibile vittoria di martedì, è ancora una volta la squadra di Larry Brown a partire fortissimo: 8-0 dopo 330. Gli ospiti fermano lemorragia con una schiacciata di Shaquille ONeal che, assieme a un paio di buoni canestri di Devean George, riporta i Lakers a 1 (14-13 all8). Ci pensa però Tayshaune Prince a ridare fiato al Palace of Auburn Hills: tripla allo scadere e +8 (24-16).
Phil Jackson fatica a trovare delle soluzioni per contrastare la difesa e la grande aggressività dei Pistons, che piazzano un nuovo parziale di 5-0 in apertura di secondo quarto, arrivando al massimo vantaggio sul 29-16. Nel finale di primo tempo i Lakers riescono a segnare qualche canestro e, nonostante un solo punto con 0/4 dal campo di Kobe Bryant, vanno al riposo a 7 (39-32).
Una schiacciata di Shaq su assist di un assente Gary Payton apre la ripresa, ma è lunico squillo dei gialloviola. In cattedra sale Chauncey Billups: 9 punti in pochi secondi e i Pistons vanno a +14 (54-40). A 731 dallultimo intervallo arriva il primo canestro dal campo di Bryant, ma i padroni di casa, che dominano su ogni lato del campo, raggiungono poco dopo il massimo vantaggio a +16 (60-44). Jackson manda in campo un quintetto inedito (Fisher, Walton, Bryant, Medvedenko e Cook) per la disperazione, ma le riserve fanno bene ai Lakers, che limitano i danni e chiudono il terzo quarto sul 63-51.
Il coach dei gialloviola rimette in campo lo stesso quintetto, ma il risultato non è lo stesso: parziale di 7-0 con tripla di Richard Hamilton e tutti a casa. I Pistons vincono facilmente gara 3 e si portano 2-1 nella serie, i Lakers iniziano a tremare.