Il Brasile snobba la Coppa America

Mentre in Europa cresce l'attesa per i campionati continentali di calcio, in Sudamerica il Brasile campione del mondo snobba la Coppa America. Il Ct della Salaçao Parreira ha infatti lasciato a casa astri come Ronaldo, Roberto Carlos, Cafu e Kakà, che quindi non prenderanno parte alla manifestazione che si terrà dal 6 al 25 luglio. "La Coppa America è solo un'appendice del calendario, totalmente inopportuna - ha detto - fatta solo per gli sponsor".

"Se la dovessimo vincere, a noi non ce ne viene niente di più - ha proseguito il tecnico - non saremo nè acclamati nè tantomeno ci staranno meno addosso per le eliminatorie. Ma se invece dovessimo andare male, apriti cielo". "In Sudamerica si gioca già sin troppo, e ormai non ha più l'importanza che aveva", ha commentato Roberto Carlos, che è stato tra i primi a far sapere che non intendeva giocare in Perù. La Coppa America esiste dal 1916, è una delle coppe internazionali che esistono da più lunga data. "Parreira ci ha già avvisati che ci saranno giocatori che avranno un mese intero di ferie e altri solo quindici giorni - ha rivelato Juninho Pernambucano, che ha appena vinto il campionato francese con il Lyon - Solo che non ci ha detto chi saranno gli uni e gli altri".

Secondo le voci che corrono nei corridoi della federcalcio brasiliana, i "risparmiati" sarebbero probabilmente lo stesso Juninho, Ronaldo, Kakà, Cafu e Roberto Carlos, e forse anche Ronaldinho Gaucho, anche se ha saltato le ultime due partite delle eliminatorie a causa di una contusione. Al posto degli assenti in vacanza, il tecnico oroverde chiamerebbe alcuni dei giocatori brasiliani che giocano in Europa ma che sono abitualmente fuori dal giro della nazionale. A fare le spese delle vacanze degli "europei" saranno anche i club brasiliani, con il campionato 2004 in corso fino a dicembre, che rischiano di perdere alcuni dei migliori giocatori che giocano (ancora) in Brasile, come Diego e Robinho del Santos, per sette giornate di fila.