Deschamps: "Ho detto no alla Juve"

Sfumato all'ultimo il suo passaggio alla Juventus, Didier Deschamps ha prolungato il contratto con il Monaco fino al 2007. Il tecnico svela i retroscena della clamorosa rottura con i bianconeri: "Se davvero l'avessi voluto - ha detto - adesso sarei l'allenatore della Juve. Invece non sono andato per ragioni personali". Poi ha spiegato perché ha accettato il prolungamento col Monaco: "Non era un problema di soldi, ma di fiducia sul piano sportivo".

Il tecnico francese ha rivelato di aver preferito la società monegasca dopo aver ricevuto "garanzie sportive e finanziarie" grazie alle quali "un ambizioso progetto" diverrà possibile. "Non ho prolungato il mio contratto per ottenere piu' soldi", ha sottolineato ancora. "Cio' che mi interessava era la sfida sul piano sportivo". Deschamps ha ammesso di essere stato contattato anche per sostituire il ct dimissionario della nazionale di Francia, Jacques Santini, che passerà agli inglesi del Tottenham Hotspur.

Ha definito la scelta del collega "incresciosa per la squadra, per il tecnico e per la Federazione", giacché "non contribuirà a restituire credibilità", e comunque "per ora la Francia deve ancora far bene agli Europei 2004 di Calcio". Chiusura del presidente del Monaco, Pierre Sava: "Tutto questo", ha osservato, "pone fine a ogni voce e dimostra quali sono le nostre ambizioni".