Ko in semifinale Nalbandian e Henman
Sarà un derby argentino la finale del singolare maschile al Roland Garros. Guillermo Coria, testa di serie numero 3 e già vincitore quest'anno a Buenos Aires e Montecarlo, ha infatti battuto l'inglese Tim Henman 3-6, 6-4, 6-0, 7-5 nella seconda semifinale dopo 2 ore e 47 minuti di gioco. Coria raggiunge così Gaston Gaudio, che in precedenza si era liberato in tre set (6-3, 7-6, 6-0) del connazionale David Nalbandian, testa di serie numero 8.
"Era la cosa che sognavo da bambino, da quando ho iniziato a giocare a tennis". Queste le parole di un commosso Gaston Gaudio, al termine della semifinale col connazionale David Nalbandian, terminata in suo favore col punteggio di 6-3,7-5,6-0. Gaudio ha tenuto sempre in mano il match su un avversario nervoso. Nalbandian, infatti, ha lasciato lo stadio inviperito per una decisiva e contestatissima decisione arbitrale sul finire del secondo set, quando si era sul 6-5 per Gaudio. "In certi momenti - ha detto Nalbandian - ti viene voglia di lasciare il campo e non proseguire la partita".
Gaudio, trovera' in finale un suo connazionale, Guillermo Coria, che ha avuto la meglio in 4 set dell'inglese Tim Henman per 3-6,6-4,6-0,7-5. La partita, che sembrava all'inizio pendere dalla parte del britannico, in vantaggio di un set e sul punteggio di 3-0 nel secondo, ha visto poi il recupero dell'argentino che ha chiuso sul 6-4. Dopo aver dominato il terzo set sul fantasma di Henman, il sudamericano ha portato in porto il match nel quarto, vinto per 7 a 5 dopo un tentativo di rimonta di Henman."Sono felice per me e per l'Argentina - ha dichiarato Coria - che avra' la gioia di vedere due dei suoi figli in finale al Roland Garros, che vinca il migliore, buona fortuna anche a Gaudio"