Sochi, minacce terroristiche a Italia, Ungheria e Slovenia
Il Coni conferma ma dice: "Noi sereni"
- Lettere con minacce terroristiche legate alle Olimpiadi invernali di Sochi sono arrivate nelle sedi dei comitati olimpici di Italia e Ungheria. La notizia, appresa dall'Ansa, è stata confermata da fonti internazionali. Nel mirino del terrorismo è finita anche la Slovenia. La notizia è stata confermata dal Coni che ha però manifestato "fiducia e serenità nelle misure di sicurezza che sono state garantite dagli Organizzatori al Cio alle federazioni".
Conferme sono arrivate anche dall'Ungheria: "Ovviamente non spetta al comitato ungherese stabilire la gravità del gesto, ma non salteremo le Olimpiadi - ha spiegato Zsolt Borkai, No.1 dello sport olimpico -. Purtroppo è vero che abbiamo ricevuto queste missive. Una email, scritta in russo e in inglese, è stata inviata all'indirizzo ufficiale del nostro comitato. Conteneva minacce terroristiche rivolte alla nostra delegazione a Sochi. Ci invitava a restare a casa. Ovviamente non spetta al comitato ungherese stabilire la gravità del gesto, ma non salteremo le Olimpiadi".