FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Dani Alves: "L'ho fatto senza pensare alle conseguenze"

Il terzino parla dopo il gesto anti-razzismo dello scorso weekend

Abidal, Dani Alves, Barcellona
LaPresse

“In Spagna c'è molto razzismo verso gli stranieri.

Si vendono come un paese tra i primi del mondo, ma in alcune cose sono molto indietro. La Fifa dovrebbe prestare molta attenzione a queste cose". Il laterale del Barcellona, Dani Alves, ha parlato alla brasiliana Radio Globo del problema razzismo nella società spagnola, dopo aver raccolto e mangiato una banana lanciatagli dagli spalti del Madrigal durante Villareal-Barcellona.

“La mia reazione è stata puramente spontanea. E' stata incredibile, un'azione che ho fatto senza pensare alle conseguenze. Ho parlato di cose simili con i miei amici, però, pensandoci bene dovremmo iniziare una campagna. Il mondo è andato avanti e dobbiamo andare avanti con lui. E' un tipo di mentalità che proprio non va bene. Che si tratti di calcio o della vita di tutti i giorni, dobbiamo muoverci e stare al passo con i tempi”, ha aggiunto il brasiliano.


Il brasiliano sa bene ciò che vorrebbe fare con il tifoso che ha lanciato la banana (che è già stato identificato dal Villarreal e non potrà piu' entrare allo stadio): “Se potessi, metterei una fotografia del tifoso su internet, in modo che si senta umiliato per quello che ha fatto. Cosi' non potrebbe piu' mostrare il suo volto in qualsiasi stadio”, ha sottolineato Alves. “Quello che si sente è sorprendente, data la quantità di gioia che i giocatori stranieri hanno portato al calcio europeo”, ha aggiunto.


“Cose come questa vanno avanti da un po' - continua Alves - ma l'attacco arriva solo se il destinatario di tali insulti si sente offeso”. Il messaggio finale del terzino blaugrana, visto il fantastico supporto arrivato dalle stelle del calcio in tutto il mondo (su Twitter è virale l'hashtag “siamo tutti scimmie”), è un incoraggiamento all'educazione, per aiutare le persone a crescere. “Dobbiamo agire su cose come questa. Dobbiamo aprire le loro menti, cercare di aiutarli a capire che siamo tutti uguali. Non ci sono colori e razze. All'interno, abbiamo tutti il sangue dello stesso colore".