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Francesco Renga: "Ora canto con un linguaggio fruibile ai miei figli"

Il cantautore presenta a Tgcom24 il nuovo album "Lʼaltra metà" che esce il 19 aprile

Francesco Renga:
toni-thorimbert

Da Ultimo a Gazzelle, da Paolo Antonacci ad Antonio Di Martino: Francesco Renga per il nuovo album "L'altra metà" che esce il 19 aprile ha collaborato con tantissimi giovani autori.

Un percorso lungo, cominciato da tempo, che ha trovato una sintesi perfetta: "Sentivo la necessità di trovare un linguaggio nuovo, finalmente ne ho trovato uno mio, in modo naturale", racconta a Tgcom24.

Quello di Renga è un nuovo capitolo, un nuovo modo di raccontarsi, con un linguaggio "più fruibile ai miei figli" (Jolanda di 15 anni e Leonardo di 12, ndr): "Le loro orecchie mi sono servite anche per fare delle scelte. Se mi dicevano 'papà, che cagata', allora andava abbandonato subito il progetto. Ma credo che il disco gli piaccia e forse, per la prima volta, lo ascolteranno. Avrò l'onore di sentirlo nelle loro cuffie".

 

Con Ultimo, ad esempio, la collaborazione è nata grazie alla primogenita Jolanda, fan del cantautore romano: "Gli ho chiesto una canzone perché piace a Jolanda. Me ne ha mandata una bellissima, ma ovviamente non sarei stato credibile alla mia età cantandola così come era. Quindi l'ho adattata a me".

Francesco Renga:
toni-thorimbert

Francesco, 50 anni e 35 di carriera, racconta la sua altra metà in modo più moderno e consapevole: "Se oggi mettiamo a confronto la mia 'Angelo' con un pezzo di Coez, per citarne uno, ti accorgi che parliamo proprio di mondi diversi. La naturalezza con cui ho scritto 'Finire anche noi' sarebbe stata per me impensabile fino a qualche anno fa".

 

Renga ha capito che c'è una rivoluzione musicale in corso nella musica: "Ci sono sentori di un cambiamento velocissimo. Per uno come me che usa le canzoni per raccontarsi e rimanere connesso con il mondo e non rimanere un disadattato inadeguato all'esistenza, era necessario trovare un linguaggio che mi tenesse in contatto con la gente".

Il cantautore sarà, per la prima volta, il 27 maggio in concerto all'Arena di Verona e il 13 giugno al Teatro di Taormina. Poi, un tour autunnale da ottobre nei teatri: "Sono posti magici, i concerti saranno momenti di condivisione".