FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Morte Jackson, "è stato ucciso"

Sorella La Toya: "Vale più da morto"

"Michael Jackson è stato ucciso da una banda di parassiti che lo ha sfruttato e derubato fino all'ultimo".

A lanciare l'accusa è la sorella, La Toya, con le dichiarazioni rilasciate a due tabloid inglesi. "Credo - ha detto la cantante e autrice - che sia tutto per il denaro, Michael valeva più di un miliardo di dollari tenendo conto dei diritti sulle canzoni e l'immagine e qualcuno lo ha ucciso per questo: valeva più da morto che da vivo".

"Questo gruppo di persone - di cui non fa i nomi - ha rubato due milioni di dollari in contanti e preziosi dalla casa di Michael dopo averlo imbottito di droghe e isolato da amici e parenti perché si sentisse solo e vulnerabile. Venerdì il padre di Michael, Joe, in un'intervista al network televisivo Abc, aveva già definito "un omicidio" la morte del figlio, avvenuta il 25 giugno in circostanze ancora poco chiare.

Ora a rendere pubblici i suoi sospetti è la 53enne La Toya, la cantante e attrice quinta dei nove fratelli Jackson. "Ho un'idea ben precisa di quelli che saranno i risultati dell'autopsia", ha spiegato alludendo al secondo esame ordinato dalla famiglia: "Credo che Michael sia stato assassinato".

La polizia di Los Angeles per ora non esclude alcuna ipotesi, compreso l'omicidio, ma attende i risultati delle autopsie che saranno pronti a fine luglio o inizio agosto per indirizzare le indagini. A suscitare forti dubbi sul comportamento dell'entourage di Jackson, e in particolare sul medico Conrad Muray, che si è sempre dichiarato innocente, c'è anche un documento riservato dello sceriffo di Santa Barbara, secondo cui in passato il cantante era solito farsi somministrare anche 40 pillole al giorno di Xanax, un potente ansiolitico, e chiedeva iniezioni di anestetico per curare l'insonnia.