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Michael Jackson è morto

Stroncato da crisi cardiorespiratoria

Michael Jackson, 50 anni, ha avuto una crisi cardiorespiratoria che lo ha colto in casa, a nulla sono serviti i tentativi dei medici per rianimarlo.

Come ha detto il vice coroner della Contea di Los Angeles i risultati definitivi dell'autopsia escludono una morte violenta. Il dubbio del portavoce della famiglia: "Abuso di farmaci?". La notizia mette in crisi anche Internet. La stampa: "Era l'Obama del pop".

Il dubbio del portavoce della famiglia: "Abuso di farmaci?"
L'avvocato e portavoce della famiglia, Brian Oxman, ha dichiarato che la popstar potrebbe aver abusato dei farmaci che stava assumendo in vista dei suoi concerti di Londra. Oxman ha spiegato ai microfoni della Cnn che Michael si stava curando dai dolori legati a una vecchia caduta in un concerto che gli aveva causato la frattura di un braccio e problemi alle vertebre per affrontare al meglio le prove per i 50 spettacoli che lo attendevano.

Caccia al medico
La polizia di Los Angeles è a caccia del medico personale di Michael Jackson. La portavoce della polizia di Los Angeles, Karen Rayner, ha dichiarato che la BMW del medico è stata rimossa dal giardino della casa dell'artista, dove era parcheggiata, e consegnata agli investigatori. "Nell'automobile potrebbero esserci medicinali - ha detto la Rayner - o altri indizi che potrebbero aiutare il medico legale a risalire alle cause del decesso". Il sito web TMZ.com ha riportato la notizia secondo cui il medico avrebbe risieduto proprio a casa del cantante e avrebbe iniettato lui la morfina che ne avrebbe provocato la morte. La Rayner, tuttavia, non si è detta in grado di confermare la notizia. La portavoce della polizia ha inoltre precisato che il medico non è indagato, ma che gli investigatori desiderano semplicemente la sua collaborazione nelle indagini.

Obama: "Icona della musica"
Barack Obama ha ricordato Michael Jackson come una icona della musica, ma ha ancher sottolineato alcuni aspetti tristi e tragici della vita del re del pop. Il presidente americano ha espresso le sue condoglianze alla famiglia dell'artista, ha riferito il portavoce della casa Bianca, Robert Gibbs. Per Obama, ha detto, Jackson era un artista "spettacolare, una icona della musica". Ma il presidente ha anche detto che "aspetti della sua vita sono stati tristi e tragici".

Autopsia,"nessuna morte violenta"
Non ci sono segni di violenza o traumi evidenti sul corpo di Jackson. Sono le prime conclusioni dell'autopsia. Lo ha riferito un portavoce del medico che ha eseguito l'esame, precisando che per sapere le cause della morte bisognerà aspettare dalle "quattro alle sei settimane", quando si conosceranno i risultati dei test tossicologici.

Google e Twitter in tilt per Jacko
Il lutto ha avuto effetti immediati sul Web, mandando in tilt Google e Twitter a causa dell'altissimo numero di contatti subito dopo la diffusione della notizia. Un portavoce di Google ha confermato alla Bbc che, di fronte ai milioni di utenti che hanno digitato quasi contemporaneamente il nome del re del pop, si è addirittura pensato a un attacco informatico.

Osservatore Romano: "Un'icona di tutti"
"Sarà morto davvero?", si legge nel titolo dell'articolo dedicato alla scomparsa del 're del pop'. Secondo l'Osservatore Romano, "ci sarebbe poco da stupirsi se tra qualche anno Jackson venisse riconosciuto in una stazione di servizio di Memphis, magari assieme all'ex suocero Elvis Presley, un altro di quei miti che non muoiono mai nell'immaginazione dei loro fan. Jackson ha finito per generare un cross over, definendo nuovi generi non completamente ascrivibili a nessun ambito specifico. Un successo planetario". Insomma un'icona trasversale, che appartiene a tutti.

La stampa: "E' stato l'Obama del pop"
"E' stato il Barack Obama del pop". Questa la definizione data dal quotidiano inglese Guardian. "Negli anni Cinquanta c'era Elvis, negli anni Sessanta c'erano i Beatles. Gli anni Settanta e Ottanta ci hanno regalato Michael Jackson, il primo artista di colore divenuto una star mondiale", ha scritto il giornale inglese. Dai quotidiani economici ai tabloid di gossip, i media di tutto il mondo stanno facendo a gara per commemorare il cantante. Il Wall Street Journal ha definito Jackson "la popstar più dotata della sua era". "Era chiamato 'il re del pop' e nel caso di Michael Jackson era il titolo più appropriato", si legge sul quotidiano della finanza Usa. Il New York Post ha dedicato le prime nove pagine alla scomparsa del cantante. "Jacko è tornato a Neverland", ha titolato il quotidiano ricordando il ranch che il cantante, eterno Peter Pan, aveva dovuto cedere per riparare i propri debiti.

UK, boom di vendite su iTunes e Amazon
I primi 14 cd della classifica delle vendite  musicali di Amazon in Gran Bretagna sono tutti di Michael Jackson, mentre il cantante domina anche le prime 7 posizioni della hit parade di iTunes. In vetta a Amazon.co.uk c'è la 'special edition' di "Off the wall", mentre il bestseller di iTunes UK è l'antologia "Number Ones".

(Nelle pagine seguenti l'ipotesi del Times sulle cause della morte, la cronaca della scomparsa improvvisa e la sorte dei tre figli di Jacko)

The Times: "Forse morto per iniezione calmante"
Il quotidiano britannico The Times avanza poi un'ipotesi destinata a sollevare diverse critiche, ma che circola già su diversi media e tra gente che ha conosciuto da vicino la star: l'arresto cardiaco che ha ucciso il 're del pop' forse è stato causato da un'iniezione di calmanti.

La notizia viene chiaramente presentata come una delle tante congetture che girano intorno a questa scomparsa improvvisa. Certo è che. come detto, Michael Jackson tra due settimane avrebbe dovuto iniziare una serie di concerti all'arena O2 di Londra per lui molto impegnativi, a causa della salute cagionevole e dopo oltre 10 anni di silenzio artistico. Pare che il cantante avesse espresso irritazione per il fatto che le date degli show fossero passate da dieci a 50. Una decisione presa dagli organizzatori dell'evento dopo il sold-out immediato delle date prestabilite.

The Sun, citato da The Times, scrive che un assistente di Jackson, poco dopo il ricovero, ha detto al personale medico del pronto soccorso dell'ospedale Ucla di Los Angeles, che il cantante era collassato dopo un'iniezione di Demerol, un potente calmante simile alla morfina e che può, in certi casi, provocare arresto cardiaco. L'ex manager di Jackson, Tarak Ben Ammar, ha accusato i medici "ciarlatani" di averlo imbottito di medicinali.

Una morte improvvisa, fan disperati e attesa per l'autopsia
Il genio musicale che sognava di imitare Peter Pan è morto nello stesso modo in cui aveva vissuto: in modo drammatico. Una squadra medica chiamata d'emergenza nella sua abitazione a Bel Air ha trovato il medico personale di Jackson intento a rianimarlo, senza successo. I paramedici hanno portato il cantante, che appariva in condizioni disperate, all'Ucla Medical Center dove per oltre un'ora un team di medici ha cercato di far ripartire il suo cuore. Alle 14.26 locali si sono arresi: Michael Jackson è stato dichiarato morto.

La conferma della morte ha provocato reazioni immediate nel mondo dello spettacolo. I suoi fan, molti in lacrime, si sono radunati davanti all'ospedale e davanti alla modesta casa a Gary (Indiana) dove nacque. Centinaia di ammiratori si sono raggruppati a New York, ad Harlem, davanti all'Apollo Theater cantando in coro le canzoni più famose del leggendario artista della mano guantata e del "MoonWalking".

Il tour mondiale in programma dal mese prossimo a Londra doveva essere il suo biglietto di ritorno nel Gotha musicale e, con gran parte dei biglietti già venduti, il suo recupero della tranquillità finanziaria. Per due mesi si era impegnato con intensità nelle prove dello spettacolo in uno studio di Los Angeles, dove danzava e cantava per sei ore al giorno "con grande determinazione" anche se fisicamente "appariva un po' fragile", hanno raccontato alcuni testimoni.


(Nella pagina seguente la sorte dei tre figli di Jacko)

I tre figli di Jackson accuditi dalla nonna
I tre figli di Michael Jackson vengono accuditi dalla nonna paterna, Katherine. Lo ha reso noto Brian Oxman, avvocato della famiglia dell'artista scomparso ieri, citato dalla rivista People. La madre di Michael Jackson si trova ora nella sua casa di Encino, vicino Los Angeles, dove ha portato i tre nipoti: Prince Michael I, 12 anni, Paris, 11, e Prince Michael II, 7. I primi due sono figli dell'infermiera Debbie Rowe, che per un breve periodo è stata la seconda moglie di Jackson. Il terzo figlio è frutto di una inseminazione artificiale e il nome della madre non è mai stato reso noto. Anche i fratelli del cantante - Randy e Jermaine - e le sorelle - Janet e LaToya - si sono riunite a casa della madre. Il padre di Michael Jackson, Joseph, si trovava a las Vegas quando è morto il figlio ed è partito subito per raggiungere il resto della famiglia.