Il porno piange Marilyn Chambers
Morta a 57 anni una delle prime stelle
Marilyn Chambers, 57 anni, una delle più famose pornostar degli anni settanta, è stata trovata morta in una roulotte di Santa Clarita, nel sud della California dove viveva da diversi mesi, dalla figlia McKenna, 17 anni.
Ad annunciarlo è il sito web specializzato Avn. La Chambers divenne famosa in particolare con "Dietro la porta verde", insieme a "Gola profonda" uno dei primi e più noti film del genere.
Tratti quasi da adolescente, fisico acerbo (gonfiato poi a colpi di silicone) e una passionalità incontenibile. Non ci volle molto a trasformare Marilyn Chambers in una stella assoluta. Lei che era diventata nota come ragazza "acqua e sapone" in tutti i sensi, avendo prestato il suo volto la pubblicità di un famoso detersivo, "Ivory Snow".
La sua carriera nel porno iniziò quasi per caso. Per "Behind the Green Door", la Chambers pretese un altissimo cachet, 25mila dollari, più una percentuale sugli utili, convinta che registi e produttori avrebbero rifiutato. Invece i fratelli Mitchell accettarono realizzando un film tra psichedelia e pornografia che consacrò una delle stelle più luminose della coasiddetta "golden age of porn". Tra le altre cosa la Chambers passò alla storia in quanto protagonista della prima scena porno tra una bionda e un nero, Johnny Keyes, un tabù assoluto a quei tempi, in un'America da poco uscita dalla segregazione razziale.
Oltre a "Dietro la porta verde" la Chambers fu anche protagonista di un film che dal titolo è un programma, "Insatiable", accanto al pornodivo per eccellenza, John Holmes, di cui fu una delle partner più regolari. Ma la sua notorietà nei primi anni 70 fu tale da farla partecipare da protagonista anche a film al di fuori del circuito porno, come in "Rabid - Sete di sangue" di un allora giovanissimo David Cronenberg.
All'attrice porno appena scomparsa si devono una serie di novità nel settore: dalle scene di gruppo di tutti i tipi al seno siliconato e supermaggiorato, dal pube interamente rasato al piercing ai genitali. Una autopsia dovrà essere effettuata per accertare le cause della morte, ma la pista criminale sembra scartata, secondo le autorità.