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Stagione serena per Laura Pausini

A Tgcom presenta Primavera in anticipo

Quattordici canzoni, più due bonus track, ecco "Primavera in anticipo" di Laura Pausini.

Serena, innamoratissima di Paolo Carta, Laura parla di amori passati "Il mio beneficio" e attuali "Ogni colore al cielo". X Factor e Amici? "Fanno le veci dei talent scout anche se...". E se pensate che la cantante si fermerà per pensare a se stessa, sbagliate di grosso: "Farò un tour di un anno, un disco di Natale e ... per i ritardi c'è ancora tempo!".

“Il mio beneficio” è una dura accusa contro un ex (“Ho alzato per te al cielo per te cattedrali senza che mai nemmeno una volta mi aprissi la porta tu”). Oggi alzeresti nuove cattedrali per il tuo amore?
Il disco in effetti rappresenta tutte le stagioni. Il mio beneficio rappresenta metaforicamente l'inverno, il dolore, la rassegnazione, anche il vittimismo. Non sono disposta a sentirmi più vittima, non in quel modo. Il disco è stato scritto in 4 anni, questa è la prima canzone che abbiamo scritto con Daniel Vuletic e Cheope, e rappresenta una parte di me importante che non rinnego e che mi ha insegnato ad essere piu combattiva.

C'è anche l'amore sensuale in “Bellissimo così” canti “E lasciati ammirare un po' di più Senza pudore Provochi la mia reazione tu”.  Per la prima volta una Pausini sexy! Da dove arriva questo coraggio?
Ho già scritto canzoni "sensuali". E amo interpretarle. Sono una persona molto fisica, anche se pudica. Quando canto è come amare teneramente una persona. E’ come fare l'amore. Quello vero. Quello che ha un significato cosi grande che non può essere chiamato sesso.

In "Ogni colore al cielo” fai la dichiarazione d'amore che ogni uomo vorrebbe sentire dalla sua donna “Mi sentirei in compagnia di me sono un libro interrotto e incompiuto da sempre in attesa di te”. Com'è nato questo brano, il più intimo di tutto il disco?
“Ogni colore al cielo” è un sogno per tante persone romantiche. L'ho scritta con Paolo (Carta, il suo compagno; ndr), che ne è anche il produttore, quando a gennaio siamo andati una settimana in vacanza al mare. Il rumore del mare si sente infatti alla fine della canzone registrato dal computer direttamente sul disco. E’ la nostra canzone.

Nonostante gli errori del passato come possono i sentimenti riesplodere così intensi?
Non bisogna mai arrendersi, l'amore è l’unico motivo per il quale siamo qui. Amore è una parola spesso usata troppo superficialmente. Per conoscere l'amore devi vivere la gioia e il dolore più estremi. Devi spingerti a conoscere davvero te stesso e spesso a scoprirti  fragile, per sapere che devi reagire.

Cos'è successo a Laura sia come donna che artista da "Resta in Ascolto" a "Primavera in anticipo"?
Non avrei mai visto la primavera se non fossi rimasta in ascolto. Sono due dischi molto sinceri, entrambi parlano in maniera trasparente di me, il primo è il riflesso di una ragazza fragile e disperata con voglia di reagire e urlare, e il secondo un cammino verso uno stato d’animo più sereno, una pace interiore ed un equilibrio tanto desiderato.

(Nella pagina seguente Laura parla di Tiziano Ferro, X Factor e Amici...)

Hai collaborato con Tiziano Ferro in “La paura non esiste”. C'è qualche aneddoto che puoi raccontarci legato a questa canzone?
Semplicemente una telefonata....Tiziano mi ha chiamata e mi ha chiesto se potevo aiutarlo dandogli una parola, una frase che potesse stimolarlo a scrivere. “La paura non esiste” è una canzone che avevo scritto e che nessuno ha mai sentito. Ho deciso di regalare a lui questa frase, perché è un artista che ammiro sinceramente. Lui poi è stato molto gentile nel volermi inserire nei crediti del disco.

Oramai Sanremo sembra aver perso appeal per i giovani cantanti sempre più orientati verso X Factor o Amici. Fiorella Mannoia dice che non è alle giurie che bisogna sottoporre il proprio talento ma al pubblico. Sei d'accordo?
Il pubblico è il giudice unico e decide la nostra fortuna o il nostro destino verso differenti strade. Fiorella per me è da sempre un esempio, nella sua interpretazione e nei suoi pensieri, ma penso che sia Sanremo che X Factor che Amici siano dei buoni passi verso il pubblico.

Come mai nascono tutti questi talent show?
Da quando nel mondo intero, i famosi talent scout non esistono più, questi programmi ne fanno le veci. Purtroppo a volte cercano più lo spettacolo che la qualità, la profondità, ma è un discorso molto lungo e complicato. Secondo me parte tutto da ciò che vedono oggi i ragazzi. La musica è tutto tranne successo, se ne sei consapevole, vivi il successo come una fortunata coincidenza e non come dipendenza.

Nella nostra precedente intervista dicevi di essere stanca. Di volerti fermare e pensare a costruire una famiglia, avere un figlio. Quali sono i prossimi obbiettivi di Laura alla fine di questa  promozione mondiale?
Il primo obbiettivo è di fare un tour di 1 anno. Non l'ho mai fatto, sono desiderosa di cantare ovunque. Anche dove non sono stata mai. Da gennaio penso che potremo annunciare le date del tour mondiale. Poi ho un'altro desiderio che da 5 anni vorrei realizzare e che spero un giorno di realizzare: un disco di Natale anche se non ho ancora avuto il tempo di farlo, non mi sento stanca ma entusiasta. Ho voglia di cantare, di condividere e se possibile di trovare la mia primavera in anticipo... per i ritardi c'è ancora tempo!

Andrea Conti