FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

"Il mio rap? E' solo cronaca"

Il fenomeno Fabri Fibra al Tgcom

Con "Applausi per Fibra" sta scalando la hit radiofoniche, ma con il suo album "Tradimento", ricco di sonorità hip hop e rap, Fabri Fibra è pronto a scatenar polemiche.

Le donne sono apostrofate come poco di buono e molte sono le scene di violenza. "Non è la mia vita - specifica a Tgcom Fabri -, ho passato un'infanzia normalissima. In questo caso ho solo seguito attentamente le cronache e le ho riportate sotto forma di rap".

In "Cuore di latta" rappi "appena torno a casa le spacco la testa". Sono immagini forti non credi?
Parlo di quello che mi passa per la testa quando vedo susseguirsi casi di cronaca da Cogne al piccolo Tommaso. Oramai sembra che quasi tutto ci scivoli addosso. Il rap è un modo per criticare la società e riflette il mio stato emotivo, le mie paure.

Ti scagli anche contro la televisione. C'è qualcosa che ti piace in tv?
Nulla. C'è una tendenza alla spetacolarizzazione esasperata, la velina in minigonna ad esempio sta così in tv ma non nella vita reale. Invece molte ragazzine le emulano anche nella vita di tutti i giorni. C'è una confusione tra finzione e realtà, proprio come in Grande Fratello.

In "Rap di guerra" dici "odio il rap positivo"...
Non mi rifaccio allo stile dei rapper americani e non ho pretese di richiamare lo stile di Eminem o di altri. La mia storia è semplicissima ho solo alle spalle il divorzio dei miei. Ma in ogni caso nei miei testi non parlo della mia vita ma solo di quello che ci circonda.

Nel tuo percorso musicale è stato importante anche l'appoggio di Neffa. Come vi siete conosciuti?
Nel 2000 avevo vinto un concorso musicale. Dopo Neffa mi ha contattato e mi ha fatto sentire delle basi su cui poi ho scritto dei testi. Infatti io non creo musica ma scrivo solo testi su base.

Poi hai anche vissuto in Inghilterra...
Ci sono andato per lavorare e cambiare aria. Lavoravo in una ditta. Di mattina alla catena di montaggio e poi in discoteca a lavorare oppure come lavapiatti in qualche altro posto.

Perché sei tornato a casa?
Il riscaldamento sotto il pavimento si è rotto e dovevo contribuire alle spese, così son dovuto tornare e da allora è nata la mia avventura musicale.

Andrea Conti