Bob sfida Dustin a suon di risate
Esce in sala Mi presenti i tuoi
Negli States, a Natale, ha accumulato denaro e spettatori.
Ora, dopo aver alimentato aspettative e curiosità forse eccessive, approda in Italia "Mi presenti i tuoi?", seguito del fortunato "Ti presento i miei", che nel 2000 incassò più di 300 milioni di dollari. Tra equivoci e volgarità, questo secondo episodio conserva la stessa formula del precedente, ripropone lo stesso cast di allora seppure con un paio di straordinarie novità. A fianco di De Niro anche Dustin Hoffman e la Streisand.
Chi non vorrebbe avere Hoffman e la Streisand come consuoceri? Provate a chiederlo a Jack Byrnes, agente Cia in pensione, con il volto e le smorfie di Robert De Niro. Diretto dal regista Jay Roach, "Mi presenti i tuoi?" è in sala dall'11 febbraio. Il titolo originale del film è "Meet the Fockers" ("Conosci i Fockers"), un cognome che ha un'assonanza imbarazzante ed oscena in lingua inglese e che in italiano è stata riprodotta con la traduzione in "Fotter". La pellicola racconta le nuove disavventure di due innamorati, Greg e Pam. Dopo aver conosciuto i genitori di lei ed averne ottenuto la mano, è giunto il momento di conoscere i genitori di Greg Focker (Ben Stiller). E così i Byrnes (Robert De Niro e Blythe Danner) si mettono in viaggio verso la Florida per trascorrere 48 ore a casa dei Fockers (Dustin Hoffman e Barbra Streisand) scoprendo ben presto che l'atteggiamento dei due potenziali con-suoceri è ancora più imbarazzante del loro cognome.
L'umorismo del film non è raffinatissimo. Diverse scene sono ambientate in gabinetto: qui l'amato cagnolino dei Byrnes viene risucchiato nella toilette dal diabolico gatto dei Fockers mentre il povero De Niro è sorpreso nella doccia da un Dustin Hoffman dalle pessime abitudini igieniche. Lo scontro è frontale e la coesistenza quasi impossibile, ma per amore dei rispettivi figli Pam (Teri Polo) e Greg, l'autoritario ed ex agente segreto Jack Byrnes (Robert De Niro) dovrà trovare il modo di digerire la strana famiglia del suo futuro genero.
Lo scenario della commedia, diretta da Jay Roach, è tra i più consueti. Ben Stiller e Teri Polo sono due giovani innamorati e promessi sposi, alle prese con il primo incontro tra i rispettivi genitori. Da una parte ci sono papà e mamma "normali" di lei (o così vogliono sembrare) incarnati dalla coppia De Niro e Blythe Danner. Dall'altra, Dustin Hoffman e Barbra Streisand ovvero i genitori "anomali" di lui.
Nella puntata precedente (Ti presento i miei) la vicenda, con tutte le sue implicazioni comiche, ruotava attorno al rapporto tra Stiller, giovane infermiere ebreo e il suo futuro suocero (De Niro), ex agente Cia rigido, paranoico, sessuofobo e snob. Ora la situazione comica si allarga e di fronte al disastroso weekend che si va preparando, poco o nulla potranno fare l'infermiere e la sua dolce futura mogliettina. Tra i rispettivi padri si instaura subito un'atmosfera da "Sfida all'Ok Corral": da un lato una ex spia, convinto che la figlia sia ancora vergine; dall'altro un ex avvocato diventato poi casalingo per crescere il figlio, alfiere delle libertà anni Settanta, coniugato con una sessuologa specializzata nel far ritrovare il vigore agli anziani.