Film hard: obbligo di preservativo
California, dopo contagio pornoattore
Il mondo dell'hardcore è nel caos.
Dopo che gli attori Darren James e Lara Roxx sono risultati positivi al virus dell'HIV, le autorità sanitarie della California hanno deciso di imporre severe misure all'industria del porno. Gli attori d'ora in poi saranno obbligati all'uso del preservativo e saranno fatte ispezioni sui set dei film hard, per accertare che produttori e registi non mettano in grave pericolo la salute degli attori.
Il set cinematografico (poco importa che sia "a luci rosse") viene paragonato a fabbriche e cantieri, dove la prevenzione e le misure di sicurezza per i lavoratori sono garanzia di civiltà. Peter Kerndt, funzionario del dipartimento sanitario di Los Angeles, ha dichiarato: "Sarebbe impensabile inviare persone in un cantiere senza indossare un elmetto di protezione. Allo stesso modo nessun attore dei film per adulti dovrebbe lavorare senza il profilattico".
La iniziativa ha suscitato reazioni negative nella industria del film porno californiana, che è concentrata nella San Fernando Valley ed impiega oltre seimila persone (compresi 1200 attori). Alcune compagnie hanno minacciato di spostare altrove i set dei film per adulti. Solo due delle duecento compagnie cinematografiche del settore porno obbligano i loro attori a indossare profilattici sul set. L'industria del film porno è bloccata in California, su basi volontarie, dopo la scoperta che gli attori Darren James e Lara Roxx sono risultati positivi al controllo mensile previsto per tutti gli interpreti di pellicole per adulti. Le compagnie hanno proclamato una sospensione di due mesi per dare modo di effettuare i test Aids a tutti gli attori che hanno avuto nelle ultime settimane rapporti sessuali, sul set, con i due interpreti risultati sieropositivi. Almeno 49 attori sono considerati a rischio.