spettacolo

Teatro Arcimboldi, musica d'autore

In cartellone Katché e Nyman

20 Feb 2006 - 17:31

Manu Katché (25 febbraio), Michael Nyman (27 febbraio), Trilok Gurtu (28 febbraio) e Alvin Curran (4 marzo), sono gli artisti di punta della rassegna  Nu-Music, in scena al Teatro degli Arcimboldi di Milano. Katché ha collaborato con artisti del calibro di Peter Gabriel e Sting. Nyman ha firmato la colonna sonora di "Lezioni di piano". Trilok Gurtu, maestro di tabla e percussioni, ha suonato con Pat Metheny, Gilberto Gil e Annie Lennox. Infine Alvin Curran è il riferimento indiscusso per la scena elettronica.

Manu Katché è un batterista-percussionista dallo stile potente e raffinato, che ha fatto del trait d’union tra le radici africane e gli studi in Conservatorio il suo punto di forza. Vanta un’attività ricca, densa e variegata: come cantante, autore di canzoni e di musiche anche per varie colonne sonore. Ma la notorietà internazionale Katché (nato a Parigi nel 1958), la deve senz’altro ai tour e alle session di registrazione con molti dei principali protagonisti delle classifiche pop-rock, su tutti Peter Gabriel e Sting.

Michael Nyman  è la figura tra le più note e apprezzate del panorama contemporaneo, un artista con il merito di aver saputo saldare tra loro diversi ambiti espressivi e linguaggi, sfruttando la popolarità ricavata con il successo delle colonne sonore per il cinema. Conosciuto anche per la qualità, e la quantità, delle partiture per il teatro e il balletto, Nyman, londinese, 1944, dopo una carriera giovanile nell’ambito della critica e della musicologia, ha stretto un profondo rapporto professionale con il regista Peter Greenaway tra il 1976 e il 1991, per approdare l’anno successivo alla sua creatura più fortunata, firmando la soundtrack per “The piano” di Jane Campion (Lezioni di piano). Il disco più recente è “The libertine”, con le musiche dell’omonimo film con Johnny Depp.

Trilok Gurtu, maestro indiano di voce, tabla e percussioni, fin dalla giovanissima età è abituato al palcoscenico e a destreggiarsi tra gli strumenti. Nato a Bombay (1951), nipote di un celebre sitarista e figlio di una delle più importanti cantanti classiche, Trilok che da vent’anni ha inaugurato una discografia da solista, ha saputo spaziare tra i generi, promovendo di persona il concetto di world music. La lista di incontri e collaborazioni è sterminato, ampio quanto prestigioso: tra questi, per citare alcuni dei partner, Don Cherry, Oregon, John McLaughlin, Joe Zawinul, Pat Metheny, Gilberto Gil, Annie Lennox, Dave Holland.

Musicista-cardine dell’avanguardia che frequenta intensamente fin dagli anni Sessanta, Alvin Curran, americano di Providence (1938), è ben noto anche in Italia, per i lavori e le performance con il collettivo Musica Elettronica Viva (M.E.V.), di cui ricorre il quarantesimo anniversario della fondazione, e di cui fu responsabile insieme a Frederic Rzewski e Richard Teitelbaum. Il percorso artistico, frastagliato e fitto di esperimenti, comprende composizioni, show, lavori a contatto con il teatro e la danza, installazioni, l’happening improvvisato, il video e le arti visive. Da tempo stabilitosi a Roma, Curran è considerato un punto di riferimento indiscusso per la scena elettronica, della musica concreta, battistrada e caposcuola di una stagione indimenticata.

INFORMAZIONI
Biglietti da 10,00 a 15,00 Euro (esclusa prevendita)
Info www.arcimboldi.org - info@arcimboldi.org
Numero verde Arcimboldi 800.121.121

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