Scala, la danza omaggia Fellini

Dal 12 febbraio al 4 marzo in scena alla Scala: "La strada" e "The Cage". La prima produzione, creata da Federico Fellini e Nino Rota, vede protagonisti in alcune recite Alessandra Ferri e Mick Zeni nel ruolo del Matto. Mentre in "The Cage" (che ha fatto scalpore nel '51 perché raffigura la società femminile che distrugge gli uomini) ballano Chiara Fiandra ("Non sono crudele, ma romantica") e Francesco Ventriglia ("Un balletto geniale").

"La strada" ha per protagonista il terribile Zampanò, un saltimbanco che sbarca il lunario girovagando per i paesi e le piazze spezzando catene con i robusti pettorali. Zampanò ha bisogno di una donna che si curi di lui e contribuisca ai suoi spettacoli. Trova così Gelsomina che però si infatua del Matto, un equilibrista-poeta,che si esibisce in un difficile esercizio sul filo. Il finale sarà tragico per i due innamorati.

"E' la prima volta che ballo con la Ferri - ha detto Mick Zeni a Tgcom, che torna sul palco dopo un infortunio durato tre mesi - una persona molto disponibile. Il mio Matto è un artista a tutto tondo, non obbedisce a nessuno e vive sempre fuori dagli schemi della società. Ma quando è con Gelsomina si tramuta in un ragazzo innamorato. Ho voluto interpretare in questo modo questo personaggio anche se qualcun'altro lo vede più pazzarello, ma credo che il Matto in fondo sia solo un ragazzo libero in amore come nella società".

"The Cage" non è stato mai apprezzato del tutto dalla critica. Come il II atto di "Giselle", "The Cage" mostra una società femminile nella quale gli uomini entrano solo a loro rischio e pericolo: nessun uomo lascia vivo il palcoscenico. "Interpreto la novizia che rappresenta il futuro e quindi il bene, - ha spiegato Chiara Fiandra a Tgcom - ma per il bene del gruppo ucciderà come tutte le sue coetanee gli uomini. In questo ruolo non c'è nulla di personal. Non mi sento così crudele. Sono romantica in amore".

"Sono contenta per questa opportunità perché mi piace cimentarmi con un repertorio diverso da quelli che di solito facciamo. Questa è anche un'opportunità per dare un senso personale al personaggio che interpretiamo. Una grande libertà d'espressione e la capacità di potersi concentrare sulla storia". Un aggettivo per i partner Massimo Garon e Andrea Volpintesta? "Massimo è 'ballerino' dentro e fuori dal palco. Andrea è un uomo forte".

In "The Cage" è la prima vittima della Novizia "e muoio subito", spiega Francesco Ventriglia. "Questa è una produzione geniale - continua il ballerino -. Non c'è nessuno spazio alla noia, una bella prova per tutte le ballerine del Corpo di Ballo della Scala. Non è comunque un balletto difficile nè complicato". Ventriglia oltre ad essere uno dei ballerini più stimati del Corpo di Ballo è anche un coreografo.

Sue diverse produzioni (da "Mandorle" a "La solitudine del gigante") tra cui "Genio '700: genio, furto e follia", sulle musiche di Mozart, che andrà in scena al Teatro degli Arcimboldi il 28 e il 29 aprile. Continua la collaborazione con l'etoile Roberto Bolle, "che ha ballato su una mia coreografia assieme alla prima ballerina Marta Romagna allo Smeraldo di Milano in occasione dell'apertura della settimana della moda. Roberto, che è sempre aperto a nuove idee, ballerà anche un'altra mia coreografia a fine marzo ai Fori Imperiali di Roma". In serbo Ventriglia ha una nuova idea top secret perché vedrà protagonisti per "trenta minuti un nuovo gruppo di ballerini sempre provenienti dal Corpo di Ballo della Scala". Inutile strappare dal coreografo i nomi del gruppo di lavoro.

Altri i debutti ne "La strada": nel ruolo di Gelsomina per la prima volta saranno in scena la prima ballerina Gilda Gelati e la solista Deborah Gismondi mentre ritorna Flavia Vallone; nel ruolo di Zampanò ritornano Gianni Ghisleni e Danilo Tapiletti; nel ruolo de Il Matto, oltre al debutto del primo ballerino Mick Zeni si cimenteranno per la prima volta anche i solisti Maurizio Licitra e Antonino Sutera. Nel ruolo di The Novice ci sarà la prima ballerina Gilda Gelati. The Queen sarà la prima ballerina Marta Romagna (in alternanza con Raffaella Benaglia) e nel ruolo dell’Intruso n.1 Riccardo Massimi e Mick Zeni.

Andrea Conti

INFORMAZIONI
The Cage e La strada
Teatro alla Scala
12, 15, 17, 22 (2 rappr.), 24, 28 febbraio/ 1, 4 marzo
Biglietti
da € 105  a € 10  più prevendita per la prima rappr. e le recite in abbonamento
da € 60 a € 7,5 più prevendita per le recite fuori abbonamento
Infotel. 02/72.00.37.44; www.teatroallascala.org