Bean è stanco di essere maldestro e buffo. Rowan Atkinson dice addio al ruolo che per anni gli ha dato celebrità. L'attore comico inglese non si allontana però dal cinema, ma si dedica a ruoli fisicamente meno impegnativi. Atkinson, di recente in Italia per partecipare alla gara automobilistica "Mille Miglia", sarà presto nelle sale con "Johnny English-La rinascita", sequel del fortunato "Johnny English".
"Al momento non voglio più fare televisione nè cinema con Mr. Bean - ha dichiarato l'attore in un'intervista al settimanale "Gente" - E' un personaggio molto fisico e faticoso e l'età avanza. Per fortuna in Inghilterra sono riconosciuto anche per altre interpretazioni".
Mr. Bean nasce da Atkinson stesso come personaggio di cabaret negli anni 80. Dopo il grande successo approda in televisione l'1 gennaio 1990. La serie ha successo per cinque anni e dà vita ai film "Mr. Bean-L'ultima catastrofe" (1997) e "Mr.Bean's holiday" (2007). Le caratteristiche del personaggio sono poche e facilmente riconoscibili: un completo marrone uguale in ogni puntata, una Mini verde acido come mezzo di trasporto e l'orsacchiotto di peluche Teddy come fedele amico. Nella versione italiana, Bean parla in inglese ma le battute negli episodi sono molto limitate, tutta la sua espressività deriva dalla mimica facciale esasperata.
Gli amanti di Mr. Bean avranno ancora occasione di rivederlo nei panni di una goffa spia alle prese con una ragnatela di cospirazione. L'attore sarà prossimamente al cinema con "Johnny English-La rinascita", sequel della fortunata pellicola "Johnny English" che nel 2003 incassò ben 100 milioni di euro in tutto il mondo.
