Il Miur agli studenti: usate la piattaforma ufficiale
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Dalle pagine di un noto quotidiano, la ministra dell'istruzione Valeria Fedeli è intervenuta chiarendo alcuni aspetti e finalità dell'alternanza scuola lavoro, confermandone la validità e invitando i giovani a utilizzare gli strumenti messi in campo dal Miur per raccogliere le segnalazioni e tutelarli nello svolgimento delle attività. Ma come funzionano questi strumenti nel dettaglio?
Alternanza scuola lavoro, la piattaforma del Miur
Come spiega un articolo di Skuola.net, dallo scorso dicembre è online il nuovo portale sull'Alternanza dedicato agli studenti; ma anche alle scuole, alle strutture ospitanti e alle famiglie. Sulla piattaforma, oltre ad altri strumenti utili per lo svolgimento delle attività di scuola lavoro, è in funzione il cosiddetto Bottone Rosso, a disposizione degli studenti per segnalare eventuali casi di criticità che impediscono la corretta esecuzione e fruizione dei percorsi di Alternanza. Attraverso il Bottone Rosso, si attivano infatti gli Uffici Scolastici Regionali e il Ministero centrale a supporto delle scuole.
Bottone rosso: quando può essere attivato?
Il Bottone Rosso va utilizzato in situazioni in cui l’esperienza di Alternanza non è formativa o si discosta significativamente da quanto co-progettato da scuola e struttura ospitante. Non serve quindi a segnalare casi di insoddisfazione dell’esperienza effettuata, perché quest'ultimo tipo di valutazione è garantita dalla possibilità di esprimere un giudizio a fine percorso. La procedura, dopo l’invio della segnalazione tramite la piattaforma, prevede che l'Ufficio scolastico regionale esamini il caso e risponda entro 7 giorni. Se però non viene risolta o chiusa in questo lasso di tempo, la segnalazione viene inviata alla task force centrale, che risponde entro 5 giorni; solo lo studente può definire chiusa la segnalazione.