Beatrice Antolini, da Sanremo al nuovo tour

A Beatrice, nostra ospite a "Popular", abbiamo chiesto come mai la scelta di un mini tour. "La scelta di fare un tour breve", spiega Beatrice, "è nata dal fatto che volevo scegliere posti adatti alla mia musica, vicini al circuito indipendente ed alternativo che ho frequentato per molti anni. Ad esempio il Blah Blah di Torino, dove suonai per il tour che seguì il mio lavoro discografico "Beatitude". Proponendo al pubblico un genere musicale alternativo, ho cercato e trovato location adatte. I miei concerti sono però aperti a tutti, a chiunque sia curioso di ascoltarmi. Poi alla fine del tour mi dedicherò alle prove in vista del tour con Vasco Rossi".

Fin da tuo esordio discografico con "Big Saloon" del 2006, hai curato tutte le fasi della creazione dei tuoi lavori

Si, ed è una cosa che arriva fino ai giorni nostri, tutto ciò che il pubblico ascolta nei dischi o nei concerti è "farina del mio sacco", ed è fondamentale per me avere il controllo di tutto ciò che faccio.  Mi piace creare un'alchimia personale con i miei lavori, e vedere la "materia" che diventa luminosa, il tutto con una visione "artigianale". In questi anni il mio scopo è stato quello di creare una musica alternativa, che avesse una sua profonda originalità.

Sei stata la direttrice d'orchestra di Achille Lauro per la sua "Me Ne Frego" al Festival di Sanremo

Si, sono stata soddisfatta  di aver preso parte ad un'esibizione assolutamente nuova per l'Italia, qualcosa di mai visto prima. Dal palco dell'Ariston la performance di Achille Lauro ha valuto lanciare al pubblico un messaggio di libertà, ma anche di rispetto verso il prossimo.

Queste le date del tour di Beatrice Antolini: il 15/02 al Circolo Ohibò, a Milano, il 27/03 al Diavolo Rosso di Asti, poi il 28/03 al Blah Blah di Torino, il 17/04 - Officina Klee a Cavriglia in provincia di Arezzo ed il 18/04 al Wishlist di Roma.