Nell'Egeo il debutto della Classe A
L'alce, è bene ricordare, dà il suo nome a quel celebre test di stabilità dell'auto che la prima Classe A fallì miseramente cappottandosi. Grande sfarzo, ma anche molta umiltà quindi da parte di Mercedes, propria di chi si sa rialzare dopo una caduta. La nuova Classe A dovrà fare meglio della precedente generazione, venduta in oltre 1,1 milioni di unità in 7 anni. I 900 milioni di Euro investiti nell'impianto di Rastatt consentiranno una produzione di 180.000 unità l'anno, di cui 20.000 arriveranno in Italia. Serviranno in parte a soddisfare gli attuali clienti di Classe A, per il 70 % nuovi alla Marca, e in parte a proseguire una sana strategia di conquista. Gli acquirenti saranno per metà donne, avranno un'età media attorno ai 40 anni e al 60 % opteranno per il diesel, mentre la versione a 5 porte assorbirà il 70 % dell'offerta. A fine anno, infatti, arriverà anche una versione 3 porte dalle linee più marcatamente sportive, da qui l'idea di presentarla nella città olimpica. Il lancio vero e proprio avverrà attraverso un tour europeo che si concluderà a Milano il 9 settembre con la partecipazione di Giorgio Armani (già autore di una Mercedes griffata Armani) e la pop star Cristina Aguilera.
Sicurezza ma non solo. Sono tante le innovazioni introdotte da Mercedes sul suo monovolume, studiate dal team di progettisti che ha lavorato per 5 anni al progetto: inediti sono infatti gli airbag laterali che proteggono torace e testa dei passeggeri anteriori, così come l'ESP di seconda generazione e la collaudata struttura a sandwich che in caso di urto frontale consente al motore di scivolare sotto al pianale preservando la cellula abitacolo. Anche dal punto di vista tecnico le novità non mancano: l'asse posteriore a "parabola" è una prima assoluta che promette di stupire alla ormai prossima prova su strada (fine luglio ad Amburgo) e di risolvere definitivamente l'eterno problema di conciliare sicurezza e precisione di guida con il massimo comfort di marcia.
L'ampia gamma di motorizzazioni offre adesso maggiore potenza (fino al 38 % in più) e minori consumi (- 10 %). Sette propulsori e tutti rispettano lo standard Euro 4 sulle emissioni, compresa la nuova A 200 Turbo, l'unica versione che arriverà solo nel 2005 e che vanta quasi 200 CV di potenza. I Diesel possono inoltre essere dotati del filtro antiparticolato FAP. Inedite anche le trasmissioni manuali a 5 e 6 rapporti e l'Autotronic che soppianta l'automatico. La gestione costantemente variabile del rapporto (il cambio è un CVT) permette di disporre sempre della coppia adeguata alle condizioni di marcia e di carico, ma lascia anche spazio al divertimento grazie alla possibilità di effettuare le cambiate manualmente con la leva posta sulla console centrale. In questo caso i rapporti preimpostati sono 6.
La nuova Classe A vanta all'interno il comfort garantito Mercedes. Il climatizzatore è sempre di serie e l'abitacolo si rivela spazioso ed accogliente. Il vano di carico con il sistema Easy-Vario-Plus permette di caricare da 435 a 1.485 litri di portata, ma se si abbatte anche il sedile del passeggero anteriore si possono sfiorare i 2.000 litri di carico utile. Con il lancio in concomitanza con BMW Serie 1 e Lancia Musa, il guanto di sfida è lanciato... vedremo chi la spunterà!