In 6 mesi i prezzi cresciuti del 10 %
Nei 6 mesi da gennaio a giugno del 2004 i prezzi medi di benzina e diesel in Italia sono aumentati del 10 %. Per fare un pieno di benzina occorrevano a gennaio in media 52,47 Euro, che a fine giugno sono diventati 57,42 Euro, vale a dire 4,95 Euro in più. I dati di Staffetta Quotidiana Petrolifera e Federmetano sono stati elaborati dal Consorzio Ecogas e Assogasliquidi, che di contro mettono in luce come solo Gpl e metano abbiano mantenuto prezzi all'utente finale pressoché invariati.
Un vantaggio che va ad aggiungersi al costo di questi due carburanti, che è la metà (o anche meno) rispetto a benzina e gasolio. I due Consorzi da tempo chiedono un regime fiscale agevolato per questi carburanti "puliti", e rivendicano la riduzione di 0,10 Euro (circa 200 lire) dell'accisa, l'imposta di fabbricazione che grava su Gpl e metano. Una misura ritenuta necessaria anche perché i due carburanti non rientrano nei prodotti derivati dal petrolio e quindi estranei all'aumento del prezzo di questo, che come noto ha conosciuto un'impennata fino ad oltre i 40 dollari al barile in questo 2004.
Nell'elaborazione dei dati dei prezzi, risulta che a gennaio 2004 un litro di benzina costava all'automobilista 1,05 Euro, divenuti 1,08 a marzo e 1,10 ad aprile, fino a toccare 1,1485 oggi, in piena bagarre di esodi estiva. Ancora più marcato l'aumento del prezzo del gasolio, che da 0,8762 Euro al litro di gennaio ha toccato ad aprile 0,90 Euro ed oggi è a 0,9378, un aumento di oltre 6 centesimi, pari alle vecchie 120 lire al litro! Il Gpl è invece passato in questi 6 mesi da 0,5322 a 0,5391 Euro e il metano da 0,4450 a 0,4620 Euro.