Elezioni: gli sportivi, i giornalisti, i trombati e i voltagabbana

Come sempre fa la sua parte anche il mondo dello sport: il M5s candida il nuotatore ex olimpionico e vincitore di due ori a Sydney, Domenico Fioravanti.

Nel M5S è approdato anche Andrea Mura, campione di vela e già componente del team del Moro di Venezia nel 1989.

In corsa per uno scranno al Senato il presidente della Lazio Claudio Lotito: è in lista al secondo posto, subito dopo Sandra Lonardo Mastella, nel collegio plurinominale Caserta Avellino Benevento.

In Sardegna correrà per un polo indipendentista ('Progetto Autodeterminazione') l'ex direttore dell'Unione sarda Anthony Muroni.

Tocca poi al più noto Tommaso Cerno, condirettore di Repubblica che correrà per le liste Pd

Primo Di Nicola, ex Gruppo Espresso e Il Centro, in lista con il M5S

M5s anche per l'ex direttore di SkyTg24 Emilio Carelli

Gianluigi Paragone, volto recente de La7, anche lui candidato per il M5s

Nel centrodestra brillano invece, tra i tanti, Giorgio Mulè, guida storica di Panorama

Anche Andrea Cangini, direttore del Resto del Carlino, corre per FI

In Basilicata, ma nel collegio di Matera, svetta la candidatura per il Pd della giornalista Francesca Barra

C'è anche chi fa sapere di aver rinunciato a una candidatura, col risultato di vedersi smentito dal partito tirato in ballo: è accaduto a Sara Manfuso. Ha detto di non volere sfidare il suo ex compagno Alfredo D'Attorre (ora passato a Liberi e Uguali), provocando una secca smentita da parte del Pd, che ha chiarito di non averle mai "proposto di candidarsi, tantomeno da capolista, alle elezioni politiche".

Tra i tanti assenti nelle liste dem figura anche Sergio Lo Giudice, senatore uscente, leader di Retedem e storico esponente del movimento gay italiano

Escluso anche Paolo Gandolfi, parlamentare uscente e tra i principali promotori della legge sulla mobilità in bicicletta.