Riforme, Maria Elena Boschi: "Non escludo soluzioni eccezionali"
Il ministro si dice "ottimista ma prudente" sulla questione del voto. E manda un messaggio a Calderoli e Lega: "Un solo senatore non può bloccare il Parlamento"
"Di fronte a una situazione inedita si può pensare a soluzioni eccezionali, perché un senatore da solo non può paralizzare il Parlamento". Lo ha dichiarato il ministro per le Riforme costituzionali, Maria Elena Boschi, parlando dei 75 milioni di emendamenti al ddl riforme presentati dal senatore della Lega Roberto Calderoli. E ha aggiunto: "Pur essendo molto ottimista sono prudente sul voto, le prossime due settimane non saranno una passeggiata".
Secondo la Boschi "al Mef sono più contenti di noi delle riforme, che assicurano più flessibilità sui conti e valgono 6-8 miliardi per l'economia". In occasione della Festa Nazionale di Scelta Civica a Salerno, il ministro ha poi aggiunto: "La riforma del Senato serve a rendere il Paese più semplice e più snello". E ancora: "Le riforme sono anche un tema di sviluppo economico, il punto non è quello che si pagano meno senatori, ma quello che avremo tempi più certi e più rapidi".