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Ddl referendum, ok della relatrice M5s a un emendamento Pd sul quorum al 25%

Fraccaro: "Giusto ascoltare tutte le forze politiche sulle riforme. Lʼistituto di democrazia diretta esce rafforzato da questa modifica"

Ddl referendum, ok della relatrice M5s a un emendamento Pd sul quorum al 25% - foto 1
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La relatrice al ddl sul referendum propositivo, Fabiana Dadone (M5s), ha dato parere favorevole a un emendamento Pd che prevede il quorum al 25%.

Parere positivo anche a un secondo emendamento Pd per il quale la legge attuativa del ddl deve essere di rango costituzionale e dovrà quindi avere la maggioranza assoluta dei voti nelle Camere.

"Sulle riforme - commenta il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Riccardo Fraccaro - il governo del cambiamento ha sempre inteso favorire il più ampio consenso possibile. Riteniamo doveroso ascoltare tutte le forze politiche, soprattutto di opposizione, perché la Costituzione non si modifica a colpi di maggioranza". E con l'ok all'emendamento Pd che introduce il quorum al 25%, "l'impianto degli istituti di democrazia diretta risulterà rafforzato".

Fraccaro sottolinea quindi come l'obiettivo sia quello "di coinvolgere direttamente i cittadini nella formazione delle decisioni pubbliche. L'assenza del quorum strutturale è garanzia di una maggior partecipazione perché le forze politiche non possono ricorrere a pratiche astensionistiche, dovendo mobilitarsi per sostenere le rispettive ragioni. Tuttavia è importante favorire l'accordo più ampio possibile sulle riforme e, per questa ragione, è stata introdotta la soglia del 25% per il quorum approvativo, cioè il numero dei voti validi per l'approvazione delle proposte. Non si prevede alcun quorum strutturale, cioè il numero di aventi diritto che devono partecipare alla consultazione per renderla valida, proprio al fine di salvaguardare il principio che a decidere sia chi partecipa e non chi sta a casa".